Coronavirus oggi: bollettino Covid 17 novembre Emilia Romagna. Contagi in calo, 48 morti

Sono 2.219 i nuovi casi. Torna sotto il 10% il rapporto tra nuovi positivi e tamponi. Stabili le terapie intensive. Modena, Bologna e Reggio restano le province più colpite

Covid oggi Emilia Romagna, i dati del 17 novembre

Covid oggi Emilia Romagna, i dati del 17 novembre

Bologna, 17 novembre 2020 - Arrivano in anticipo i dati di oggi sulla diffusione del Coronavirus in Emilia Romagna e portano anche buone notizie: rallentano i casi di Covid in regione. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 2.219 nuovi positivi, di cui 1.235 sintomatici e 984 senza sintomi, su 22.381 tamponi effettuati, a cui si aggiungono 3.784 test sierologici.

Aggiornamento Il bollettino Coronavirus del 18 novembre

Torna sotto il 10% anche il rapporto tra nuovi casi e tamponi: 9,9% per la precisione (ieri 17,6%, rispetto 22,5% del 15 novembre). Un percentuale molto inferiore rispetto a quella nazionale, che oggi si attesta al 15,47%.

Ma i morti registrati nel bollettino di oggi sono ben 48. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 247 (dato stabile rispetto a ieri), 2.451 quelli in altri reparti Covid (+58).  

Coronavirus, il trend del rapporto nuovi positivi / tamponi in Emilia Romagna

"Si conferma un addolcimento della curva epidemica - assicura l'assessore alla Sanità Raffaele Donini- speriamo sia una tendenza e non soltanto un saliscendi". Si conferma "un rallentamento dei contagi e un abbassamento della percentuale dei positivi sui tamponi rispetto al weekend, visto che nel fine settimana se ne fanno meno", ha precisato ancora Donini intervenendo in commissione.

"Speriamo che la tendenza degli ultimi giorni possa confermarsi". Comunque "massima cautela e precauzione", è la raccomandazione dell'assessore.

Le province dell’Emilia Romagna più colpite dal Covid-19 restano Modena con 517 nuovi casi, Bologna con 360, a seguire Reggio Emilia (241).

I numeri del Coronavirus in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia Romagna si sono registrati 93.285 casi di positività, 2.219 in più rispetto a ieri, su un totale di 22.381 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 9,9%, rispetto al 17,6% di ieri.

Dei nuovi contagiati, 984 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali: 361 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 65 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con gli screening sierologici, 21 tramite i test pre-ricovero. Per 533 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 304 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 456 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,2 anni.

I morti legati al Covid del 17 novembre

Oggi si registrano 48 nuovi decessi: 20 in provincia di Bologna (9 donne rispettivamente di 69, 79, 81, 86, 87, 88, 91 anni e 2 di 85 anni; 7 uomini di cui 2 di 74 anni, uno di 78, uno di 80, 2 di 84 e uno di 85 anni; altre 4 donne nell’imolese, rispettivamente di 41 anni, 90 anni e 2 di 80 anni); 8 in quella di Reggio Emilia (3 donne, una di 64 anni e 2 di 86 anni, e 5 uomini di 84, 85, 87, 92, 93 anni); 7 in provincia di Modena (6 donne rispettivamente di 70, 84, 91, 92 e due 90enni, e un uomo di 96 anni), 7 in quella di Ravenna (3 donne di 77, 87 e 89 anni e 4 uomini di 73, 74, 82 e 92 anni), 3 in quella di Parma (tutte donne, rispettivamente di 81, 83 e 91 anni); uno a Piacenza (un uomo di 88 anni), uno a Ferrara (un uomo di 87 anni) e uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 79 anni di Cesenatico).

Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, sono morti complessivamente 5.115 emiliano-romagnoli.

Contagi: i numeri provincia per provincia con i dati dei sintomatici

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 10.023 a Piacenza (+200 rispetto a ieri, di cui 90 sintomatici), 8.202 a Parma (+81, di cui 48 sintomatici), 13.659 a Reggio Emilia (+241, di cui 185 sintomatici), 16.662 a Modena (+517, di cui 377 sintomatici), 18.460 a Bologna (+360, di cui 147 sintomatici), 2.269 casi a Imola (+120, di cui 52 sintomatici), 4.542 a Ferrara (+117, di cui 6 sintomatici), 5.667 a Ravenna (+230, di cui 116 sintomatici), 3.521 a Forlì (+81, di cui 57 sintomatici), 2.932 a Cesena (+65, di cui 51 sintomatici) e 7.348 a Rimini (+207, di cui 106 sintomatici).

Terapie intensive, altri ricoverati e guariti

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 247 (dato stabile rispetto a ieri), 2.451 quelli in altri reparti Covid (+58).  

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 12 a Piacenza (dato invariato rispetto a ieri), 17 a Parma (invariato), 26 a Reggio Emilia (+1), 64 a Modena (+2), 66 a Bologna (+2),  1 a Imola (-2), 20 a Ferrara (invariato), 11 a Ravenna (-3), 6 a Forlì (dato invariato), 1 a Cesena (invariato) e 23 a Rimini (invariato).

Le persone complessivamente guarite salgono a 30.902 (+332 rispetto a ieri).

Tamponi e test sierologici

Effettuati 22.381 tamponi, per un totale di 1.895.816. A questi si aggiungono anche 3.774 test sierologici.

Oltre 57mila casi attivi in regione

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 57.268 (1.839 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 54.570 (+1.781 rispetto a ieri), il 95,2% del totale dei casi attivi.

Altri 640 posti letto per i pazienti Covid

Altri 640 posti letto disponibili per i pazienti Covid, per un totale che potrà così superare i 4.300 in Emilia Romagna. Regione, peraltro, già allineata alle richieste nazionali sui Covid Hotel: non ci sarà bisogno, infatti, di requisire alcun albergo per accogliere i malati di Coronavirus, perché nei 4 presenti sul territorio regionale l’83% dei posti è ancora libero (risultano occupati meno di 2 posti letto su 10).

Non solo: anche le strutture presenti sul territorio per garantire l’isolamento a chi non può trascorrerlo in casa – altre 17 strutture, spesso alberghiere - sono libere quasi al 40% della loro capienza, che potrà essere comunque aumentata, in caso di necessità, grazie ad accordi già stipulati con le associazioni di categoria.

La Regione ha risposto alla ricognizione nazionale del Commissario straordinario per il contenimento della pandemia, Domenico Arcuri, che chiedeva di valutare i fabbisogni dei singoli territori per i posti letto dove ospitare chi non può trascorrere l’isolamento nella propria abitazione o chi soffre di patologie più lievi, e quindi gestibili anche in luoghi non di ricovero.

Come sta Bonaccini

Il presidente Stefano Bonaccini, con un post su Facebook, incoraggia tutti a non perdersi d'animo e a rispettare le normative: "C’e’ un forte senso di responsabilità che sta continuando a dimostrare la stragrande maggioranza degli emiliano-romagnoli. Da sabato e domenica, infatti, sono in vigore nella nostra regione nuove misure restrittive", ha scritto. "E' naturale avere anche visioni discordanti - ha cpntinuato - ma per uscire dalla pandemia abbiamo un'unica strada davanti: lavorare insieme per abbassare il prima possibile la curva dei contagi, svuotare gli ospedali e aiutare medici, infermieri e operatori sanitari, encomiabili ogni giorno".

"Stiamo vivendo un periodo molto difficile. Ma non mi stanco di ripetere che siamo una comunità forte e unita. Continuiamo a fare insieme la strada che resta, certo non breve, sapendo che il vaccino sta per arrivare, e questa è una notizia straordinaria", ha scritto Bonaccini, ringraziando anche i numerosi messaggi di affetto e vicinanza, ricevuti in questi giorni, in cui il presidente è in isolamento per curarsi dal virus e dalla polmonite bilaterale.

Covid Hotel in Emilia Romagna

All’inizio di questa settimana, sono 4 quelli operativi, dove accogliere i malati con sintomi lievi: uno a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, con 30 camere attualmente libere su 40; uno a Novi di Modena, con 15 stanze tutte occupate; uno a Bologna, dove sono a disposizione tutte e 70 le camere; uno a Ferrara, con 37 stanze libere su 40 totali. Complessivamente, sono quindi 137 su 165 i posti letto liberi.

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Per quanto riguarda invece le strutture destinate all’isolamento domiciliare di chi non può trascorrere la quarantena nella propria abitazione, per motivi ad esempio di spazio, in totale sono 17: 3 in quella di Piacenza, 3 in quella di Parma, uno in quella di Reggio Emilia, uno in quella di Modena, 3 in quella di Bologna, uno in quello di Ferrara, 2 in quella di Forlì-Cesena, 3 in quella di Rimini.

In questi hotel i posti letto disponibili sono 685, di cui 433 occupati, pari quindi al 62%.

Coronavirus Italia, dati e tabella con i numeri di tutte le regioni

Crescono ancora, rispetto all'ultima rilevazione di ieri, i nuovi casi di Coronavirus in Italia. Sono 32.191 nuovi contagiati a fronte di 208.458 tamponi effettuati. Impennata dei morti, tanto che la giornata di oggi segna un record nella seconda ondata autunnale: 731 decessi. E' quanto riporta il bollettino del Ministero della Salute.

Il rapporto tra positivi individuati e tamponi effettuati è al 15,47%, due punti e mezzo percentuale in meno rispetto a ieri (era al 17,92%).

Il totale degli attualmente positivi tocca oggi quota 733.810, con incremento giornaliero di 16.026. Sono invece 15.434 i guariti. Sul fronte ospedaliero, il numero dei ricoverati sale a 33.074 (+538), dei quali 3.612(+120) in terapia intensiva. In isolamento domiciliare si trovano in 697.124.

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