Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia-Romagna al secondo mandato
Bologna, 30 dicembre 2020 - "Se sono preoccupato per i contagi che restano alti a Bologna? La zona arancione ci ha fatto bene perché ha ridotto velocemente quella curva che si stava rialzando. Spero che questo rispetto delle regole aiuti a ridurre ulteriormente la curva stessa". E’ un messaggio di speranza, quello del governatore Stefano Bonaccini. Una spinta verso la "rinascita", una parola che deve fare rima con 2021 per il presidente della Regione Emilia-Romagna, che ieri parlando con la stampa a tracciato un bilancio del 2020. "Avevamo un Rt che era 1,64 un mese e mezzo fa, l’ultima rilevazione ci dà 0,82 che è esattamente la metà – ha ricordato Bonaccini, sempre facendo riferimento alla qualità delle ultime misure messe in campo –. Nel giro di poche settimane abbiamo dimezzato l’Rt. Ma sappiamo che non bisogna mai cantare vittoria".
Il bollettino coronavirus in Emilia Romagna del 29 dicembre
Poi l’attualità, la campagna vaccinale che partirà ufficialmente domani, dopo le prime 975 dosi ai sanitari (video). "Faccio un appello a tutti gli emiliano-romagnoli ad andare a vaccinarsi, ad avere fiducia – ha sottolineato il governatore –. Non abbiamo bisogno dell’obbligo, ma del convincimento sì. E’ molto confortante che oltre 95% degli operatori sanitari ci sta dicendo di sì. Confido in una risposta altrettanto forte degli emiliano-romagnoli".
Riguardo alle vaccinazioni "tutto sta procedendo come previsto – ha affermato ancora –, da cinque si passerà a sei dosi per ogni fiala, questo consentirà di avere a disposizione un 20% in più. Come Regioni pretenderemo il rispetto dei tempi – ha continuato – e a marzo dovrà partire il resto della popolazione. Mi sono permesso di suggerire al ministro Boccia che si prenda in considerazione anche il personale scolastico, nell’idea che le scuole non chiudano mai più".
La stesse scuole che riapriranno il 7 gennaio in presenza ("Spero che l’indicazione resti quella, noi saremmo pronti a ripartire col 75% in presenza nelle scuole superiori, ma ok al 50% deciso a maggioranza"), che vedranno un incremento del trasporto dedicato ("Oltre 500 mezzi di trasporto in più, ricorrendo anche ai privati") e nel 2021 della ’rinascita’ potrebbero beneficiare di nuovi bonus. "Avevo promesso la gratuità del trasporto pubblico locale per gli studenti fino alle superiori – ha ricordato Bonaccini –: a settembre sarà gratis per tutti gli studenti delle secondarie superiori e spero di renderlo gratuito, entro la fine della legislatura, anche per gli studenti dell’università".
Infine la cabina di regia del Patto per il lavoro. "Sarà attivata con le forze sociali che l’hanno firmato. Andremo a prendere misure di semplificazione e di lotta alla burocrazia. Entro l’estate attiveremo misure condivise con altri soggetti che hanno firmato il Patto".