Coronavirus oggi, bollettino Covid 7 ottobre. Nuova impennata di contagi in Emilia Romagna

Un decesso, 192 nuovi casi (record di tamponi), aumentano malati effettivi e ricoveri. Bonaccini: "Bar e ristoranti, niente coprifuoco in regione"

Coronavirus, bollettino Covid di oggi 7 ottobre: 192 casi (Foto Imagoeconomica)

Coronavirus, bollettino Covid di oggi 7 ottobre: 192 casi (Foto Imagoeconomica)

Bologna, 7 ottobre 2020 – Aumentano tamponi e nuovi contagi in Emilia Romagna, dove ormai sfiorano quota 200; nell'ultima settimana si erano attestati intorno ai 170 (ieri 172). Il bollettino sul Coronavirus di oggi, 7 ottobre, registra 192 nuovi casi di Covid. Gli asintomatici sono 95, scovati grazie al tracciamento dei contatti e agli screening regionali.

AGGIORNAMENTO Coronavirus, il bollettino dell'8 ottobre in Emilia Romagna

tamponi processati sono 14.881, un dato record, per un totale di 1.246.110. A questi si aggiungono anche 1.747 test sierologici.

Per approfondire Bollettino Coronavirus, cifre di oggi sul contagio in Italia. Tabella Covid: le regioni - Obbligo mascherina all'aperto, ora è ufficiale. Prorogato lo stato di emergenza

Il totale dei positivi dall'inizio dell'epidemia sale a 36.454. Purtroppo, anche oggi si registra un decesso nel territorio emiliano-romagnolo: una donna di 81 anni a Casalecchio di Reno, nel Bolognese.

Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi di oggi si registra nelle province di Bologna (45), Piacenza (27), Modena (23), Rimini (22), Ferrara (18), Parma (15) e a Forlì (14).

Di questi, 89 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 94 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti. Sui 95 asintomatici, 54 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 30 attraverso i test per categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 attraverso gli screening con test sierologici, 5 con i test pre-ricovero, mentre per tre casi non è ancora stata conclusa l’indagine epidemiologica.

Sono 16 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e regioni della Francia. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 5.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,5 anni.

Il Covid a Bologna: pesano i focolai noti

In provincia di Bologna sono 45 i nuovi casi: 36 riconducibili a focolai già noti (famigliari, presso strutture socio-sanitarie, per frequenza di luoghi pubblici, incontri tra amici) e 9 sono casi sporadici, 2 dei quali individuati al rientro dall’estero (Malta e Camerun).

Piacenza, il tracciamento dei contatti funziona

A Piacenza e provincia, su 27 nuovi positivi, 10 (8 dei quali asintomatici e associati a focolai famigliari noti) sono stati individuati tramite contact tracing,  4 hanno effettuato il tampone per sintomi (tre rivolgendosi a un laboratorio privato e uno su indicazione del medico di famiglia), 1 diagnosticato in un reparto ospedaliero, 1 attraverso i controlli per l’accesso al Pronto soccorso, 8 da screening su categorie professionali a rischio e ambienti di lavoro, 2 sono stati individuati  al rientro dall’estero (Costa d'avorio e Romania) e 1 al rientro dalla Sardegna .

Modena, il virus corre in famiglia

In provincia di Modena i nuovi positivi sono 23: 9 individuati in quanto contatti di casi noti legati a diversi focolai famigliari, 4 sono stati diagnosticati tramite screening per categorie professionali e in ambito scolastico, 8 sono classificati come sporadici e 2 sono stati individuati a seguito di rientro dall’estero (1 Olanda, 1 Marocco).

Rimini, nuovi positivi in isolamento domiciliare

Sui 22 nuovi casi della provincia di Rimini, tutti in isolamento domiciliare, 13 sono stati accertati in seguito ad attività di contact tracing (3 collegati a viaggio fuori regione in comitiva, il resto principalmente per contatti famigliari), 2 diagnosticati al rientro da altre regioni (1 dalla Puglia, 1 dalla Lombardia), 2 per screening professionale, 4 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 1 è stato  diagnosticato al rientro dall’estero (Albania).

Ferrara, in quattro con i sintomi

In provincia di Ferrara, su 18 positivi, 11 sono riconducibili a focolai già noti (2 focolai famigliari, 1 focolaio al Nido Giardino di Ferrara e 1 focolaio di ambiente sportivo), 4 in seguito a sintomi, 1 accertato al pronto soccorso, 2 per screening pre-ricovero.

Parma, 15 nuovi positivi

A Parma e provincia, su 15 nuovi positivi, 4 sono stati rilevati nell'ambito di attività di contact tracing, 5 grazie ai test pre-ricovero, 2 attraverso gli screening su persone ricoverate, 2 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 2 sono stati diagnosticati al rientro dall’estero (1 dal Marocco e 1 dalla Russia).

Forlì, 5 contagi scovati con il contac tracing

A Forlì, su 14 nuovi positivi, 5 sono stati rilevati per sintomi, 5 tramite contact tracing, 2 rilevati per screening lavorativo, 1 a seguito di tampone effettuato al Pronto soccorso, 1 da rientro dall’estero (Ucraina).

Reggio Emilia, 5 casi "sporadici"

In provincia di Reggio Emilia, su 10 nuovi casi, tutti in isolamento domiciliare, 4 sono riconducibili a focolai famigliari noti, 5 sono stati classificati come sporadici, 1 è stato individuato al rientro dall’estero (Marocco).

Ravenna, lo screening pre-ricovero trova il virus

Nella provincia di Ravenna i casi rilevati sono 10. Di questi, 1 caso accertato per screening pre-ricovero per altra patologia, 3 casi sporadici per sintomi, 4 per contatto in ambito familiare e 2 da rientro dall’estero (Ucraina e Moldavia).

La mappa dei contagi

I casi di positività, che si riferiscono alla provincia in cui è stata fatta la diagnosi, sono così distribuiti a livello provinciale: 5.212 a Piacenza (+27, di cui 7 sintomatici), 4.412 a Parma (+15, di cui 5 sintomatici), 5.922 a Reggio Emilia (+10, di cui 5 sintomatici), 5.060 a Modena (+23, di cui 13 sintomatici), 6.560 a Bologna (+45, di cui 25 sintomatici), 593 a Imola (stabile da ieri), 1.488 a Ferrara (+18, di cui 7 asintomatici), 1.852 a Ravenna (+11, di cui 6 sintomatici), 1.468 a Forlì (+14, di cui 12 sintomatici), 1.170 a Cesena (+8, di cui 7 sintomatici), 2.717 a Rimini (+22, la metà sintomatici).

Balzo di casi attivi e ricoveri

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 5.295 (+141 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.058 (+129), il 96% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 14 (+1 rispetto a ieri), 223 (+11) quelli negli altri reparti Covid.

Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 26.668 (+51 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 26.661 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Bonaccini: "Bar e ristoranti, niente coprifuoco in Emilia Romagna"

La chiusura di bar e ristoranti alle 23 come in Campania? "In questo momento certamente no", risponde il presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, interpellato in diretta a L'Aria che tira, su La7. La misura presa dal presidente campano De Luca "non mi permetto di giudicarla, ma in questo momento in Emilia Romagna non ne abbiamo certamente bisogno", assicura il governatore. "Quello di questi mesi - sottolinea Bonaccini - è stato un lavoro veramente duro ma molto efficace, quindi, per quanto siamo sempre preoccupati e dobbiamo tenere alto in contrasto, non abbiamo la necessità di questa misura".

Va bene l'obbligo dell'uso della mascherina all'aperto valido in tutte le regioni, “l'unico problema è come si fa a controllare tutti”, ha aggiunto “Io in linea di principio d'accordo - ha spiegato il governatore - fermo restando che da sempre all'aperto senza distanze occorre indossare la mascherina”. Se l'obbligo per tutte le regioni “può servire a dare una maggiore attenzione al rischio - perché se lo avessimo dimenticato, il virus circola ancora - lo si può fare. Ma poi bisogna capire le misure per controllare e sanzionare”.

“Assolutamente no”, nessun pentimento sulle riaperture degli stadi con mille spettatori dentro, ha proseguito - “Perché se c'è oggi un posto sicuro è uno stadio da 20-50mila posti dove vanno mille persone con la mascherina, a cui viene misurata la temperatura all'ingresso, che sono distanziati e devono usare mascherina anche dentro lo stadio, all'aperto”.

Coronavirus, in Italia + 3.678 positivi e 31 morti

Salgono notevolmente i nuovi casi di Coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore sono infatti 3.678 con oltre 125mila tamponi effettuati. Da ieri si registrano 31 morti. Il totale delle vittime da inizio emergenza sale ora a 36.061. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 337 (+18 da ieri), 62.576 gli attualmente positivi (+2.442), mentre il bilancio totale dei guariti è di 235.303 (+1.204). Sono i dati elaborati dal ministero della Salute e consultabili sul sito della Protezione civile. Per quanto riguarda le singole regioni, nessuna è risultata a zero contagi da ieri. Picco in Campania dove oggi si registrano ben 544 nuovi casi rilevati dai 7504 tamponi eseguiti. In Lombardia 520, Veneto 375 e 300 nel Lazio. La regione italiana meno colpita è il Molise con un solo nuovo caso riscontrato nelle ultime 24 ore.

La tabella delle regioni

Covid, le altre notizie

Impennata dei contagi e 2 morti in Veneto - Boom di casi nelle Marche

Covid, la sindrome dei guariti. Guai ai polmoni dopo mesi

Coronavirus, stretta su cerimonie e feste. Si accorcia la lista degli invitati

Berlusconi negativo al Covid. "Forse va al matrimonio del figlio"

Contagi in testacoda. "Anticorpi al Nord, ora è più protetto"