Covid Marche oggi, il bollettino Coronavirus 3 novembre. Cala l'incidenza dei positivi

Una sola vittima in regione, ma aumentano (+43) i ricoverati per covid negli ospedali. Acquaroli: "Non escludo micro zone rosse". Saltamartini: "Apre terzo modulo a Civitanova"

Coronavirus, tamponi

Coronavirus, tamponi

Ancona, 3 novembre 2020 - Nel giorno in cui si attende il nuovo Dpcm che poterà novità anche nelle Marche, cala in regione l'incidenza percentuale tra contagi da Coronavirus e tamponi effettuati passando dal 31,5% (percentuale di incidenza Covid registrata il 2 novembre) al 25.7% di oggi. E si registra una sola vittima (una signora di 85 anni residente ad Ascoli Piceno con patologie pregresse).

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Nelle ultime 24 ore il Servizio Sanità della Regione ha testato 2.540 tamponi: 1.677 nel percorso nuove diagnosi e 863 nel percorso guariti trovando 431 positivi nel percorso nuove diagnosi. Aumentano però sensibilmente i ricoveri negli ospedali marchigiani, tanto che l'assessore alla Salute Saltamaertini ha deciso di aprire il terzo modulo del Covid Hospital di Civitanova.

Covid, la mappa dei nuovi positivi 

La maglia nera dei nuovi casi di Coronavirus va ancora alla provincia di Ancona (129), segue Ascoli Piceno (118), Macerata (109), Pesaro-Urbino (48) e Fermo (11). Sedici i casi di Covid registrati da fuori regione.

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Ricoveri covid nelle Marche

Sono 43 più di ieri i pazienti covid ricoverati negli ospedali delle Marche. In terapia intensiva sono 53 (+3): 18 al Torrette di Ancona (-1), quattro a Jesi (+1), 12 a San Benedetto del Tronto (+1), cinque all'ospedale  Covid di Civitanova Marche (+1), uno a Fermo e 12 a Pesaro Marche Nord (+1). Le Marche, dice una rilevazione di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), sono occupati il 37% dei posti di terapia intensiva disponibili.

Passano da 98 a 119 invece i casi in aree semi intensive di cui tre a Senigallia, sette a Jesi, 32 a Marche Nord, 21 al Torrette, nove all'ospedale Covid, 29 a Fermo, otto a San Benedetto del Tronto e 10 ad Ascoli Piceno. Sono 255 invece i pazienti ricoverati in reparti non intensivi: 56 al Torrette, 23 a Marche Nord, 55 a Macerata, 19 all'Inrca, uno a Urbino, 18 a Senigallia, 17 a Fermo, 28 a Jesi, otto a Civitanova Marche, 20 ad Ascoli Piceno, due a Fabriano, uno a San Severino Marche e sette a San Benedetto del Tronto.

Coronavirus, come avviene il contagio 

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (70 casi rilevati), contatti in setting domestico (97 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (99 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (12 casi rilevati), 2 rientri da altra regione, contatti in ambienti di vita/divertimento (19 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (10 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (12 casi rilevati), screening percorso sanitario (5 casi rilevati). Per altri 105 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

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Acquaroli: "Non escluse micro zone rosse"

"Le Marche non sono considerate nelle fasce con contagio Covid più alto, ma questo non deve tranquillizzarci - ha detto il presidente della Regione Marche -. Nel Dpcm o anche in valutazione degli uffici regionali ci potrebbe essere la possibilità di chiudere i centri commerciali sabato e domenica per evitare assembramenti e ci potrebbero essere limitazioni alla viabilità per alcune realtà dove l'indice può essere più elevato quindi la creazione di micro zone rosse dove si accede e si esce solo per motivi di lavoro o salute".

Il governatore marchigiano specifica però che al momento non è stata presa alcuna decisione ufficiale. "Sono ancora ipotesi che se sarà necessario potranno essere messe in campo. Speriamo di no perché significherebbe avere zone con rischio contagio più elevato"

Saltamartini: "Apre il tezo modulo a Civitanova ed è in arrivo una nuova ordinanza" 

Pronta una nuova ordinanza della Regione Marche con nuove misure per limitare la diffusione del contagio da Coronavirus. Lo conferma, a margine della seduta odierna del consiglio regionale, l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. "Abbiamo una situazione in aggravamento continuo e  probabilmente questa sera dovremo adottare altri provvedimenti - spiega alla Dire Saltamartini -. Nell'Area Vasta 3 di Macerata il Piano pandemico prevederebbe di destinare a  pazienti Covid l'ospedale di Camerino, come accaduto la scorsa primavera, ma noi dobbiamo proteggere quella struttura perché è un ospedale dedicato alle popolazioni colpite dal terremoto quindi ci stiamo indirizzando verso l'apertura di un altro modulo a Civitanova Marche".

"Parte del personale di Camerino, anestesisti ed infermieri, verrà però inviato all'ospedale Covid. "Ci sarà una riduzione dell'attività ordinaria - conclude Saltamartini - ma continueremo a garantire urgenze/emergenza, attività oncologica, Pronto soccorso ed altre".

I decessi del 2 novembre

Sei i decessi: presso l'ospedale di Fabriano è deceduta una signora di 89 anni residente a Fabriano (Ancona). All'ospedale di San Benedetto del Tronto si è verificato il decesso di una signora di 82 anni residente a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Presso la RSA di Galantara sono deceduti un signore di 68 anni residente a Montefelcino (Pesaro Urbino) e una signora di 92 anni residente a Loro Piceno (Macerata). All'ospedale di Senigallia si è verificato il decesso di una signora di 91 anni residente a Fabriano (Ancona). Presso l'ospedale di Civitanova Marche è deceduto un signore di 88 anni residente a Potenza Picena (Macerata). Tutti presentavano patologie pregresse.

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