Roberto Mancini a Jesi: toccata e fuga prima delle vacanze

Jesi (Ancona), 13 luglio 2021 - Una grande festa per il Mancio che una gran fetta di città vorrebbe abbracciare per dirgli grazie. Il ct azzurro dovrebbe tornare in città a breve per salutare i genitori e gli amici più intimi e ripartire subito dopo, ma una grande festa con la città richiede tempo e allora il grande evento potrebbe slittare a dopo le vacanze che Mancio trascorrerà in Sardegna. Era atteso già oggi, ma forse la visita slitterà a domani.

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"Gli ho mandato un messaggio al termine della partita, ma sono certo che sia stato subissato dalle congratulazioni – spiega il sindaco Massimo Bacci – Noi lo vogliamo accogliere al meglio, magari insieme a qualcuno del suo staff. Mancio si merita una grande festa. Questo successo con Mancini alla guida della nazionale significa tanto - sottolinea ancora il primo cittadino -, ci porta a essere un po’ al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, perché il calcio muove interessi globali. Il nostro Ct è testimonial della regione Marche e per noi è un veicolo straordinario per farci conoscere: Mancini, da questo punto di vista, è davvero una grande ricchezza".

A Jesi lo aspettano anche i suoi amici di sempre, a cominciare da Marino Zannotti, compagno di pedalate sulle colline marchigiane e bomboloni alla crema. Insieme al loro gruppo affiatato faranno in bicicletta il cammino di Santiago de Compostela, una promessa che si erano fatti prima dell’avventura degli Europei. "Dopo la partita non ci siamo ancora sentiti – spiega Bruno Sassaroli, amico fidato del Mancio -. Oggi è dal presidente Mattarella e indubbiamente dopo settimane di pressione, Roberto merita un bel riposo. Avremo modo nei prossimi giorni di fargli sentire il nostro affetto".

Anche a livello regionale la Regione Marche sta pensando di organizzare un evento con il commissario tecnico dell'italia, tra l'altro testimonial della campagna di promozione turistica regionale. "Siamo contenti di avere un'opportunità - riferisce il presidente Francesco Acquaroli senza entrare nei dettagli - di festeggiare insieme a lui questo successo straordinario per la nostra Nazionale che è anche un'iniezione di fiducia per il Paese che vuole ripartire e il riscatto che cerchiamo con la nostra regione". "Avere anche alcuni giocatori insieme al ct? Per ora non ci sono ipotesi sul tavolo, - conclude Acquaroli -. Cerchiamo di organizzare un momento nel rispetto delle precauzioni anti-Covid per condividere questo successo".