Nek: “Ai giovani dico che, come mi ha insegnato Lucio Dalla, in questo mestiere si soffre e s’impara l’umiltà”

Il cantante sassolese, 37 anni di carriera, si racconta nel salotto di Francesca Fialdini: commenta l’emozione di Sanremo ma è pronto per l’avventura da conduttore su Rai2 con “Dalla strada al palco”

Nek si racconta nel salotto televisivo di Francesca Fialdini

Nek si racconta nel salotto televisivo di Francesca Fialdini

Modena, 3 marzo 2024 - Protagonista dell’ultima edizione del Festival di Sanremo con l’amico e collega Renga, Nek torna a raccontarsi nel salotto televisivo di Francesca Fialdini a "Da Noi a Ruota Libera". Il cantante sassolese (che si è esibito al Carani per la riaperturanon può non commentare la kermesse canora che ha tenuto incollata l'Italia in Tv. "Il festival è sempre un’esperienza molto forte, a qualsiasi età: prima di scendere quella scala sembravamo due bambini! - dice riferendosi anche a Renga - È stato il festival dei giovani, ma anche noi se vogliamo, in trincea ci sappiamo ancora stare e abbiamo messo in campo l’artiglieria pesante!".

E sulla fragilità delle nuove leve, come Sangiovanni e Mr. Rain, Nek commenta: "Nei giovani ho percepito molta preoccupazione e competizione con sé stessi al Festival. Io ho sofferto nella mia gavetta, come diceva Lucio Dalla si soffre ma questo forgia e insegna l’umiltà. Leggendo le dichiarazioni di Mr. Rain mi sembra di capire che si fermi per cercare ispirazione, mentre in Sangiovanni ho letto una sorta di insofferenza. Purtroppo questo mestiere è così, fatto di alti e bassi e bisogna accettarlo, è il gioco".

Ma non c'è solo l'Ariston, per Nek, che è già concentrato sulla sua avventura televisiva, ovvero la terza stagione del suo programma “Dalla Strada al Palco” su Rai2. E spiega: "Racconto storie vibranti di emozioni. Io mi sento a mio agio a condurre, cerco l’empatia con queste persone, anch’io ho cominciato dalle piazze e devi saper catalizzare l’attenzione, io ho preso anche uno sputo in faccia!”. Nel salotto di Francesca Fialdini, Nek racconta commosso la storia di Andrea De Pasqualis star del suo programma musicale. “La strada è un palco meraviglioso - afferma il giovane cantante – ma il mio riscatto è arrivato con il programma di Nek. Da piccolo nessuno credeva in me, in paese mi prendevano in giro; io mi chiudevo in camera per cantare e sentivo gli applausi di mia madre e mia sorella, che sentivano la mia voce. Ma poi i miei genitori, quando mi videro cantare per strada, mi dissero che era una cosa di cui si vergognavano”.