Cavalieri del Lavoro 2022: chi sono le new entry di Emilia Romagna, Marche e Veneto

Il presidente della Repubblica Mattarella ha firmato i decreti: nominati 25 imprenditori, sei dei quali operano nelle nostre regioni

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Bologna, 30 maggio 2022 - Come ogni anno il capo dello Stato Sergio Mattarella, ha firmato i decreti con i quali - su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli - sono stati nominati 25  Cavalieri del Lavoro (qui le nomine dell'anno scorso).

Nelle nostre regioni i nuovi cavalieri del lavoro sono complessivamente 6, com'era stato anche nel 2021. Ecco i loro nomi:

Emilia Romagna

Valter Alberici, Industria metalmeccanica, Piacenza. Classe 1960, piacentino e uno degli imprenditori che stanno rafforzando la nostra industria metalmeccanica, Valter Alberici è presidente e amministratore delegato del Gruppo Allied International, industria attiva nella produzione e distribuzione di raccordi, tubi e prodotti correlati per raffinerie e centrali per la produzione di energia elettrica, termica e nucleare.  Dopo un'esperienza come dipendente in Raccordi Forgiati, nel 2000 fonda con un socio Allied International. A distanza di pochi anni acquisisce aziende del settore come Is International, Tectubi Raccordi e la stessa Raccordi Forgiati. Successivamente ne sviluppa l'internazionalizzazione con le prime consociate Allied Uk e Allied France.  Nel 2018 Alberici rileva le società Bassi Luigi e Simas anch'esse attive nella produzione di raccordi. Oggi il Gruppo, di cui fanno parte 11 società e 7 filiali commerciali, ha un export del 90%, conta 15 stabilimenti, di cui 9 in Italia, 4 in Europa e 2 in Asia, e occupa 1.330 dipendenti.

Maurizio Focchi, edilizia ad alto contenuto tecnologico, Rimini. Nato nel 1953, Maurizio Focchi è l'ad del gruppo Focchi. L'azienda di famiglia è stata fondata nel 1914 come attività artigianale di carpenteria metallica, per poi avviare negli anni '50 la produzione di finestre e porte in alluminio. Dagli anni '80 comincia a produrre facciate per edifici in metallo e vetro, collaborando con architetti di fama internazionale nella costruzione di importanti progetti, tra i quali: l’aeroporto di Osaka, il Lingotto di Torino e alcune navi da crociera firmate da Renzo Piano, l’edificio della Borsa di Londra, fino alla recentissima torre Allianz Isozaki (la più alta d’Italia con i suoi 207 metri). Focchi è impegnato fortemente anche nella vita sociale. Per alcuni anni ha ricoperto l’incarico di presidente di Eticredito – Banca Etica Adriatica. E' presidente e uno dei fondatori di Cittadinanza onlus, associazione attiva in vari progetti umanitari. E' stato per sei anni, dal 2007 al al 2013, presidente di Confindustria Rimini.

Marche

Andrea Lardini, Industria tessile. Nel 2016 la Lardini Abbigliamento di Filottrano (Ancona) - il cui presidente e amministratore unico è Andrea Lardini, 65 anni a giugno - fu 'invasa' dal regista Michael Moore e citata come esempio nel film "Where to invade next" di quello che gli Usa possono imparare da altri Paesi nel trattamento dei lavoratori. Un riconoscimento del ruolo sociale svolto dall'azienda. Lardini aveva sfiorato l'onorificenza un paio di volte. "Ma questa volta - dice - non me lo aspettavo e, a dire la verità, mi sono commosso. Mi fa piacere ma questo riconoscimento non va a me, è per tutta l'azienda, ha vinto un grande lavoro di squadra fatto da persone".

Alberto Rossi, Logistica portuale. Sessantatre anni, marchigiano, è fondatore, presidente e amministratore delegato della Frittelli Maritime Group Spa e fondatore e amministratore delegato della Adria Ferries Spa. La FMG è attiva in tutti i settori tradizionali dello shipping e della logistica portuale, e agisce come rappresentante di alcune tra le più importanti compagnie di navigazione al mondo. Sotto la sua guida è diventata una dei maggiori operatori nel porto di Ancona e ha sedi operative a Vasto, Ravenna, Savona, Trieste e Venezia. L'attività armatoriale è legata soprattutto ai traghetti, con una posizione di primato nei trasporti passeggeri e veicoli da e per l'Albania e occupa 610 dipendenti. Un lavoro che coinvolge la famiglia: "Siamo in quattro, un altro fratello e due sorelle, tutti con ruoli in azienda, io sono il più grande". 

Giuseppe Santoni, Industria calzaturiera. Maceratese, nato nel 1968, è dal 1990 amministratore delegato e presidente di Santoni Spa, azienda produttrice di calzature artigianali fondata dal padre. Nel 1994 inizia la sperimentazione di nuovi processi produttivi e brevetta la calzatura ''Goodyear Bologna'', caratterizzata da particolare morbidezza. Sviluppa successivamente le linee sportive e avvia le collezioni femminili, che oggi rappresentano oltre il 40% delle vendite. Nel 1997 apre il primo monomarca a New York. Ha dato vita a collaborazioni con Rubelli, Mercedes AMG e IWC. Tra il 2008 e il 2010 realizza a Corridonia (Mc) il nuovo stabilimento ad elevata efficienza energetica. Produce ogni giorno 1.850 paia di calzature e con un export del 70% è presente in Europa, America, Asia e Medio Oriente. La Santoni oggi occupa 580 dipendenti.

Veneto 

Andrea Rigoni, Industri alimentare. Di lui il governatore Luca Zaia dice: "Andrea Rigoni è il tipico esempio di imprenditore veneto coraggioso e illuminato. Con i fratelli e il cugino fondò nel 1979 una piccola impresa di produzione di miele, che oggi è un colosso della qualità delle confetture. La sua nomina al Cavaliere del Lavoro è il coronamento di una vita spesa per il bene della sua famiglia, della sua comunità e dei consumatori". E aggiunge: "Rigoni oggi non è solo sinonimo di qualità di produzioni provenienti da agricoltura biologica ma anche un vero e proprio brand che ha reso più famoso e visibile l'Altopiano di Asiago e costituisce un vanto per l'intero settore agroalimentare veneto. Rigoni- conclude- può andare orgoglioso di tutto questo e del meritato riconoscimento ricevuto"

L'onorificenza: come si diventa cavalieri del lavoro

Istituita nel 1901, l’onorificenza viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori che si sono distinti nei cinque settori: agricoltura, industria, commercio, artigianato e attività creditizia e assicurativa.

I requisiti necessari sono l’aver operato in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante, attraverso l’attività d’impresa, alla crescita economica, allo sviluppo sociale e all’innovazione. Particolare attenzione è posta ai valori che sono alla base dell’onorificenza: la specchiata condotta morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale, ambientale e di buona governance.

Cavalieri del lavoro: l'elenco completo regione per regione

Emilia Romagna: Valter Alberici , Industria metalmeccanica - Maurizio Focchi, edilizia ad alto contenuto tecnologico

Marche: Andrea Lardini, Industria tessile - Alberto Rossi, Logistica portuale - Giuseppe Santoni, Industria calzaturiera

Veneto: Andrea Rigoni, Industri alimentare

Lombardia: Baggi Sisini Francesco Maria Giorgino - Editoria; Gnutti Giacomo - Servizi Turistici, Alberghiero - Lombardia; Goglio Franco - Industria, imballaggi flessibili;  Iori Sergio - Industria componentistica;  Manoukian Aram - Industria Chimica

Toscana: Faggi Gianni - Industria metallurgica

Lazio: Gorno Tempini Giovanni - Servizi Finanziari

Friuli Venezia Giulia:Balbinot Sergio - Assicurazioni

Puglia: Dell'Erba Vito Lorenzo Augusto - Credito

Campania: Fiorentino Guido - Servizi turistici, Alberghiero 

Sicilia: Giuffrè Carmelo - Industria, Sistemi di irrigazione; Russello Giuseppe - Industria componentistica - Sicilia

Sardegna: Valsecchi Adolfo - Industria alimentare; Zuliani Rosina - Agricolo, florovivaistico - Sardegna

Umbria: Urbani Olga - Industria alimentare

Trentino Alto Adige:  Fuchs Margherita - Industria alimentare

Piemonte: Soldati Chiara - Agricolo, vitivinicolo; Verona Marcello Carlo - Artigianato, penne stilografiche

Estero: De Meo Luca David Antonio - Industria automobilistica