Editoriale

Un ricordo di Padre Toschi, frate volante

Bologna, 26 febbraio 2023 – La morte di Dante Stefani, ex senatore Pci, mi ha ricordato padre Tommaso Toschi, frate francescano, suo coetaneo: fu tra i Frati volanti che intervenivano alla fine dei comizi del ’48 in funzione anti-comunista e spesso dovevano fuggire precipitosamente. Padre Toschi fu incaricato dalla Curia di stabilire contatti con la Chiesa Ortodossa di Kiril e chiese a Dante Stefani, che parlava il russo, di accompagnarlo come interprete; e lui accettò. Toschi, intanto, si era adoperato per finanziare il restauro di una chiesa a Mosca che Stalin aveva trasformato in stalla.

Pierluigi Lenzi Risponde Beppe Boni

Telefonava di solito a metà mattina, prima delle riunioni al giornale. Non diceva buongiorno. Cominciava sempre con "Bellissimo l'articolo di oggi su...", e citava un argomento apparso sul Carlino che sfogliava tutti i giorni. A volte però quell'articolo non lo aveva nemmeno letto. Era il modo simpatico e un po' guascone di padre Tommaso Toschi di fare il saluto del mattino. A volte chiedeva la pubblicazione di qualche iniziativa che metteva in piedi insieme al gruppo di giovani con cui ha lavorato fino alla fine. È stato un personaggio della più bella galleria bolognese, fra le altre cose, frate volante dei comizi anti comunisti del Dopoguerra mentre ancora si contavano i morti della guerra civile. Fu proprio a lui che il cardinale Giacomo Lercaro chiese di istituire questa ‘pattuglia’ per i blitz nelle strade e nelle piazze: erano un gruppo di religiosi che, a bordo delle loro Fiat 1.100 su cui montavano un megafono, andavano in giro per le periferie a improvvisare messe dove non erano ancora state costruite le chiese. E questa task force si impegnava in prima persona, con grande determinazione anche nelle campagne elettorali e nei dibattiti con i militanti del Partito comunista, allora egemone nel Bolognese. Eppure ha sempre avuto un buon rapporto anche con gli avversari. Padre Toschi se ne è andato a 94 anni nel 2016. Fu sempre molto attento al dialogo ecumenico, soprattutto verso le Chiese orientali e dell’Ortodossia russa. Chissà cosa penserebbe della guerra in Ucraina oggi. Ha servito sempre con fedeltà nella sua vita religiosa gli Arcivescovi Lercaro, Poma, Biffi, Caffarra. Ma padre Tommaso Toschi anche a novant'anni e passa sapeva parlare ai giovani. E questa è stata un'altra delle sue grandi qualità.

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