Covid in Emilia Romagna: grafici sull'andamento della pandemia
Bologna, 25 aprile 2021 - Ultimo giorno di fascia arancione per l'Emilia-Romagna, da domani, 26 aprile, scatta la zona gialla con restrizioni meno severe. La curva dei contagi da Coronavirus si è abbassata ancora in settimana, così come quella dei ricoveri.
Aggiornamento Emilia Romagna 26 aprile: contagi sotto quota mille, ma salgono i ricoveri
E resta attorno al mille il numero dei nuovi positivi giornalieri in regione mentre calano i morti legati al Covid, oggi 23 mentre ieri erano 30 (qui il bollettino di ieri).
Il bollettino di oggi registra 1.001 infetti dopo l'analisi di oltre 16mila tamponi. Il tasso di positività cresce al 6%, ma come sempre accade nel fine settimana va considerato il numeri inferiore di test e il fatto che i molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 265, come ieri, 1.842 quelli negli altri reparti Covid (-31).
La mappa del contagio vede per prima l'area metropolitana di Bologna, con 210 nuovi casi più 19 del Circondario imolese, seguita da Modena (157), Reggio Emilia (129) e Ravenna (94). Poi Parma (85), il territorio di Forlì (82) e Rimini (81), quindi l'area di Cesena (52), Ferrara (50), Piacenza (42).
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 364.782 casi di positività mentre i decessi sono in tutto 12.784.
Gli emiliano romagnoli guariti sono 2.899 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 301.517.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 50.481 (-1.921 rispetto a ieri). Sul totale dei positivi, il 95,8% è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi.
- Coronavirus in Italia, dati e tabella delle regioni
- Contagi oggi in Emilia Romagna
- Morti Covid in Emilia Romagna
- Ricoveri
- Variante indiana, ultime notizie
- Vaccino in Emilia Romagna news
- Emilia Romagna: le regole della zona gialla dal 26 aprile 2021
Coronavirus in Italia e dati delle regioni
Sono 13.158 i positivi al test del Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 13.817. Sono invece 217 le vittime in un giorno (ieri 322)
Sono 239.482 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i test erano stati 320.780. Il tasso di positività è del 5,5%, in aumento rispetto al 4,3% di ieri.
Sono 2.862 i pazienti ricoveri in terapia intensiva, in calo di 32 unità rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 20.662 persone, in calo di 309 rispetto a ieri.
In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 3.962.674, i morti 119.238. Gli attualmente positivi sono invece 461.212 (in calo di 236 rispetto a ieri) mentre i guariti e dimessi sono 3.382.224 (13.176).
La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (1.967), seguita da Campania (1.854), Puglia (1.203), Lazio (1.185) e Sicilia (1.061).
Dati dalle regioni Covid nelle Marche - Coronavirus in Veneto - Contagi in Toscana
Contagi oggi in Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 364.782 casi di positività, 1.001 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.532 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri, pari al 6%.
Dei nuovi contagiati, 364 sono asintomatici: 269 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 23 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 22 con gli screening sierologici, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 47 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
Tra i nuovi positivi 320 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 568 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,7 anni.
Ecco la mappa del contagio: 22.726 a Piacenza (+42 rispetto a ieri, di cui 22 sintomatici), 25.791 a Parma (+85, di cui 42 sintomatici), 44.104 a Reggio Emilia (+129, di cui 71 sintomatici), 62.235 a Modena (+157, di cui 102 sintomatici), 77.993 a Bologna (+210, di cui 166 sintomatici), 12.203 casi a Imola (+19, di cui 14 sintomatici), 22.393 a Ferrara (+50, di cui 13 sintomatici), 28.857 a Ravenna (+94, di cui 52 sintomatici), 15.722 a Forlì (+82, di cui 63 sintomatici), 18.325 a Cesena (+52, di cui 39 sintomatici) e 34.433 a Rimini (+81, di cui 53 sintomatici). "Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, è stato eliminato 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermato dal tampone molecolare", fa sapere la Regione in una nota.
Morti Covid in Emilia Romagna
Il bollettino di oggi registra 23 nuovi decessi legati al Covid in Emilia Romagna: 9 a Bologna (4 donne di 67, 71, 77 e 90 anni e 5 uomini di 62, 64, 78, 86 e 90 anni), 5 a Modena (1 donna di 100 anni e 4 uomini di 76, 83, 87 e 94 anni), 3 a Reggio Emilia (1 donna di 77 anni e 2 uomini di 82 e 89 anni), 2 in provincia di Forlì-Cesena (2 uomini di 71 e 83 anni), 2 a Parma (1 uomo di 57 anni e 1 donna di 94 anni), 1 a Ferrara (1 uomo di 75 anni) e 1 a Rimini (1 donna di 70 anni). Nessuna vittima in provincia di Ravenna e Piacenza.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.784.
Ricoveri
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 265, gli stessi di ieri: 11 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 29 a Parma (-1), 30 a Reggio Emilia (+2), 39 a Modena (-4), 73 a Bologna (+1), 11 a Imola (+1), 31 a Ferrara (-1), 11 a Ravenna (invariato), 6 a Forlì (invariato), 5 a Cesena (invariato) e 19 a Rimini (+1).
Gli emiliano romagnoli in cura negli altri reparti Covid sono 1.842 (-31).
Variante indiana, ultime notizie
"I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante indiana. Non possiamo abbassare la guardia. Venerdì è stato il giorno record per casi a livello mondiale con 893.000 positivi di cui 346.000 proprio in India", ha scritto su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India. "I residenti in Italia - scrive il ministro su Facebook - potranno rientrare con tampone in partenza e all'arrivo e con obbligo di quarantena. Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione".
''Andrei molto cauto'' sul fatto che la variante indiana possa bucare i vaccini perché ''non ci sono dati che supportino questa tesi'' e quindi ''non creerei allarmismi'', ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, a 'Mezz'ora in Più' su Rai3.
Vaccino in Emilia Romagna news
"In Emilia Romagna abbiamo raggiunto un risultato importante: superato il milione di cittadini vaccinati con almeno una dose, dei quali quasi mezzo milione già con due", ha detto ieri il presidente della Regione, Stefano Bonaccini.
In regione, alle 14 sono state somministrate complessivamente 1.471.952 dosi di vaccino anti Covid; sul totale, 463.090 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Qui il conteggio in tempo reale dei vaccinati.
Intanto domani, 26 aprile, prenotazioni aperte per la fascia 65-69 anni. Due settimane dopo, dal 10 maggio, spazio a quella tra 60 e 65 anni.
Per i nati dal 1952 al 1956 sarà quindi possibile fissare l’appuntamento utilizzando i consueti canali disponibili anche per le altre fasce d’età, dai Cup alle farmacie che effettuano servizio Cup, passando per tutti gli strumenti online a partire dal Fascicolo sanitario elettronico fino ad arrivare al telefono. A chi si prenota saranno comunicati subito data, luogo e ora: le vaccinazioni saranno effettuate nei 141 punti vaccinali già attivi da Piacenza a Rimini.
Emilia Romagna: le regole della zona gialla dal 26 aprile 2021
Domani in regione entrano in vigore le regole della zona gialla. Consentita la mobilità tra regioni in zone bianca e gialla (mentre le persone con 'certificazione verde' potranno spostarsi tra le regioni e le province autonome in zona arancione o zona rossa).
Sono consentiti gli spostamenti verso una sola abitazione privata, fra le 5 e le 22 per un numero massimo di 4 persone (oltre ai minori e ai conviventi non autosufficienti).
I ristoranti sono aperti a pranzo e a cena, purché all'aperto, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore.
Consentiti gli spettacoli nei teatri, sale da concerto, cinema, live club sia al chiuso sia all'aperto con posti preassegnati e nel rispetto delle norme anti Covid 19. La capienza non può superare il 50% di quella consentita e il numero massimo di 1.000 persone all'aperto e 500 al chiuso.
Musei aperti con modalità di fruizione contingentata, insieme agli istituti e ai luoghi della cultura.
Alle scuole superiori, lezioni in presenza al 70% e nelle università prioritariamente in presenza.
Quanto allo sport, è consentito lo svolgimento all'aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di contatto.