Mercato immobiliare in Emilia Romagna: come cambia l'offerta

Parma è la città con il più alto numero di trilocali in vendita, a Forlì abbondano i monolocali. La situazione delle case provincia per provincia nel report Tecnocasa

Mercato immobiliare: cosa succede in Emilia Romagna

Mercato immobiliare: cosa succede in Emilia Romagna

Bologna, 27 aprile 2023 – Scende l’offerta delle case in vendita nelle grandi città, complice l’aumento dei costi delle materie prime e la corsa al mattone che ha eroso il patrimonio disponibile. Le zone più penalizzate sono le metropoli e i capoluoghi di provincia, dove la richiesta di immobili supera la reale disponibilità. Le case più presenti sul mercato delle compravendite immobiliari sono i trilocali, sia a livello nazionale che in Emilia Romagna, dove spicca la provincia di Parma con il 50,4% di appartanmenti di taglio medio. Sul fronte dei monolocali, Parma è fanalino di coda con il 2,4% di disponibilità sul mercato, mentre risulta in controtendenza la zona di Modena: il 26,9% dei proprietari hanno scelto di vendere case dal taglio più grande, con quattro o cinque locali. A metterlo in evidenza è l’analisi del Gruppo Tecnocasa che, dati alla mano, ha disegnato la mappa delle diverse regioni: ecco cosa succede in Emilia Romagna e perché.

Cala l’offerta: ecco perché

Nella seconda parte del 2022, l’analisi evidenzia un calo dell’offerta immobiliare che appare abbastanza generalizzato sul territorio nazionale. Diverse le motivazioni. “La corsa al mattone iniziata post pandemia – spiegano dall’Ufficio studi di Tecnocasa – ha contribuito all’assorbimento delle abitazioni presenti sul mercato, mentre l’inflazione elevata ha fatto desistere dalla vendita i proprietari che non vedono alternative di impiego della liquidità. L’aumento dei costi delle materie prime ha inoltre determinato un rallentamento dei progetti di sviluppo immobiliare in corso”. A conferma della prudenza che aleggia nel settore delle costruzioni, ci sono gli ultimi dati Istat sui permessi rilasciati dai Comuni che evidenziano, nel terzo trimestre del 2022, una forte diminuzione soprattutto sul comparto residenziale.

L'offerta disponibile 

Aumenta l'offerta di appartamenti trilocali. È il taglio più richiesto dalle famiglie e quello maggiormente messo in vendita dai proprietari (34,3%), la giusta via di mezzo tra spazio e investimento da affrontare per cambiare casa. Segue il quattro locali con il 24,1% e il bilocale con il 23,1%. Fa eccezione, rispetto alla media delle grandi città, Milano – dove i costi al mq esplosi alle stelle ha reso più appetibile (e accessibile) il bilocale nel 40,6% dei casi. In discesa la presenza di monolocali e cinque locali, molto probabilmente non immessi sul mercato dai proprietari.

Emilia Romagna: cosa succede nelle province

A gennaio del 2023, la situazione fotografata dall’analisi di Tecnocasa non lascia spazio ai dubbi. Ecco la mappa delle otto province. Bologna conferma l’andamento nazionale, sia nel capoluogo che nel resto della provincia. E, infatti, il 37,7% delle case messe sono trilocali, seguite dai quattro locali (23,5%) e dai bilocali (18,8%). Pochissimi i monolocali, di solito gettonati nelle grande città, che a Bologna sono appena il 7,1% delle unità immobiliari messe in vendita. Sono quasi il doppio, invece, i cinque locali in vendita a Bologna e hinterland (12,9%). Parma è la provincia dei record, almeno stando ai dati aggregati da Tecnocasa. È la zona dell’Emilia Romagna con la presenza più alta di trilocali (50,4%) e quella più bassa di monolocali (2,4%) e cinque locali (3,9%). Nel mezzo ci sono le offerte di bilocali (23,6%) e quattro locali (19,7%). In controtendenza, invece, appare la provincia Modena: qui il 29,6% delle case disponibili sono grandi (4 o 5 locali), mentre i trilocali sono appena il 24,1%. Dimezzata la vendita di bilocali (11,1%) e ancora di più quelle delle case a un unico vano (5,6%) Ferrara conferma il trend bolognese e rilancia. Il 45,7% dei proprietari che hanno messo in vendita un immobile propone un trilocale. Il dato si dimezza per quanto riguarda i quattro locali (23,4%) e scende ancora per gli altri tagli con il 14,9% di bilocali e il 12,8% di case con cinque locali. Pochissimi i monolocali, che sono solo il 3,2% degli immobili disponibili sul mercato. A Ravenna, i proprietari di casa stanno proponendo soprattutto trilocali (38,7%), mentre si attestano intorno al venti percento gli appartamenti con quattro locali (21,6%) e i bilocali (20,1%). In vendita ci sono pochi monolocali (7,5%) e cinque locali (12,1%). Segue Reggio Emilia con il 41,1% di trilocali disponibili pronti ad essere venduti, il 19,5% di quadrilocali, il 18,9% di case più grandi (5 locali) e il 15,8% di bilocali. Le casette a una sola stanza sono solo il 4,7% delle disponibilità. La più alta quota di monolocali in vendita in regione si trova a Forlì (9%). In tutta la provincia, il 32% delle case in vendita sono trilocali, mentre è quasi identica la quota di bilocali (22%) e quattro locali (23%). I cinque locali rappresentano il 14% della quota di mercato. Chiude la classifica regionale la provincia di Rimini. Qui – nonostante le richieste di seconde case, soprattutto con piccoli tagli per i villeggianti stagionali – i monolocali in vendita sono meno di tre case su dieci (2,8%). Turisti e residenti si devono accontentare di una grossa fetta di trilocali (40,3%) e quattro locali (32,9%). Stessa quota per bilocali e cinque locali, entrambi rappresentano il 12% delle case messe in vendita sul territorio riminese.