
Il governatore dell’Emilia Romagna Michele de Pascale
Bologna, 12 marzo 2025 – "Da qualche tempo abbiamo percepito un cambio di passo nella gestione dell’alluvione. E il decreto alla firma del governo ci conferma questa sensazione: remiamo tutti nella stessa direzione". Il presidente della Regione Michele de Pascale accoglie di buon grado l’iniziativa che l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni intende portare avanti nell’approccio alla ricostruzione. E, l’incontro con 21 sindaci della provincia di Ferrara, è la prima occasione per ribadire una linea molto chiara: "Ai cittadini non interessano le liti fra i partiti, ma i i fatti". Ecco, il decreto che come ha riferito il Carlino, dovrebbe essere firmato a stretto giro rappresenta un passo avanti concreto in questo senso".
Insomma "l’idea di accorpare le procedure per entrambi gli eventi alluvionali senz’altro semplificherà le procedure e permetterà di poter dare risposte in tempi più celeri". Il decreto ha soprattutto l’obiettivo di evitare la sovrapposizione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza nei territori colpiti due o tre volte consecutive. In sostanza, l’idea è impedire che nello stesso comune o nella stessa frazione si intervenga una prima volta perché esiste un piano relativo ai danni causati dall’alluvione di maggio 2023 e poi una seconda solo perché l’iter relativo ai danni delle alluvioni del 2024 ha seguito un percorso differente e distaccato. "Questo decreto rappresenta un segnale di collaborazione fra istituzioni, ed è molto positivo – chiude de Pascale – Lo stesso approccio ci sia nella messa a terra delle opere".