TIZIANA PETRELLI
Cronaca

’Aspettando il brodetto’ è l’antipasto

La nuova iniziativa gastronomica targata Confesercenti propone un percorso dedicato alla zuppa della cucina marinara

Venticinque ristoranti del territorio accendono i fornelli per «Aspettando il Brodetto»

Venticinque ristoranti del territorio accendono i fornelli per «Aspettando il Brodetto»

Un mese di gusto, tra tradizione e promozione territoriale, in attesa dell’appuntamento enogastronomico più atteso dell’estate fanese. Da mercoledì 1° maggio a domenica 25, venticinque ristoranti del territorio accendono i fornelli per "Aspettando il Brodetto", la nuova iniziativa gastronomica targata Confesercenti che prende il posto del "Fuori Brodetto", proponendo un percorso dedicato alla zuppa simbolo della cucina marinara.

Il progetto si propone come preludio al BrodettoFest, in programma dal 30 maggio al 2 giugno al Lido, e invita cittadini e turisti a vivere l’attesa del festival attraverso un itinerario diffuso e accessibile, con menu a base di brodetto a un prezzo speciale di 25 euro. Promosso dalla Federazione dei Ristoratori di Confesercenti Pesaro e Urbino, con il sostegno della Camera di Commercio delle Marche, della Regione e del Comune di Fano, l’evento è stato presentato ufficialmente ieri al ristorante Bella Napoli, nuova entrata nel circuito. Un’iniziativa che, come ha ricordato l’assessore al Turismo Alberto Santorelli, "inaugura la stagione con un appuntamento che è il primo Grande Evento dell’estate nel calendario cittadino. Non è solo un’occasione di festa, ma una vetrina per l’intero comparto economico legato al mare, dalla pesca alla ristorazione. È anche un modo per accogliere i visitatori".

"Con ‘Aspettando il Brodetto’ – ha spiegato Matteo Radicchi, direttore di Confesercenti Fano – i ristoranti precedono il festival, dando al pubblico la possibilità di assaporare le specialità già dal 1° maggio. Anticipiamo ancora di più la stagione estiva, contribuendo alla destagionalizzazione e offrendo un’opportunità concreta a tutta la filiera turistica e gastronomica". Il nuovo format punta a rafforzare l’identità del piatto e a creare un legame diretto tra la tavola e il festival. A sottolinearlo è stato anche Pier Stefano Fiorelli, presidente di Confesercenti Pesaro Urbino, che ha acceso i riflettori sulla centralità dei pescatori nella catena del valore: "Oggi più che mai è importante valorizzare chi, nonostante le difficoltà legate alle nuove normative europee, continua a lavorare per offrire un prodotto fresco e a chilometro zero. Il brodetto è molto più di una ricetta: è il racconto vivo della nostra tradizione marinara. Siamo orgogliosi che questo evento, riconosciuto ormai a livello nazionale, possa rappresentare anche Fano al prossimo SeaFood Expo di Barcellona".

L’iniziativa, infatti, fa parte di una strategia più ampia di promozione del territorio, che punta alla continuità e al consolidamento di un’identità enogastronomica forte, capace di attrarre pubblico tutto l’anno. Il brodetto, che ha origine nelle cucine improvvisate sulle barche dai pescatori, è oggi una specialità apprezzata e reinterpretata in chiave contemporanea, mantenendo il legame con la tradizione. Ogni ristorante proporrà una propria versione del piatto, rispettando l’identità della ricetta originaria. "Aspettando il Brodetto" coinvolge nuove adesioni, come il ristorante Bella Napoli, ma anche una rete di ristoratori tra Fano e Marotta che si è rafforzata negli anni, "dimostrando - concludono gli organizzatori - che la collaborazione tra pubblico e privato può produrre eventi capaci di generare valore culturale, economico e turistico".

Tiziana Petrelli