La macchina intrappolata tra le barriere del passaggio a livello di Marotta
Marotta, 27 gennaio 2015 - Sono rimasti intrappolati con la macchina in mezzo alle barriere del passaggio a livello, abbassatesi per l’imminente arrivo del treno. E’ successo a Marotta, davanti agli occhi di diversi automobilisti letteralmente attoniti.
Fra questi, Marco Mastrogiacomi, titolare dei notissimi ‘Bagni Alda’ di Ponte Sasso, che dopo lo sbigottimento iniziale ha recuperato la ‘lucidità’ per immortalare con lo smartphone quegli attimi ad alta tensione. «Una scena incredibile – racconta -; la vettura rimasta fra le sbarre abbassate era una Nissan Qashqai e al suo interno c’erano quattro persone, tra cui un bambino. Gli altri erano una donna giovane, un ragazzo e un uomo più attempato. Quello che era al volante, quando ha visto che non riusciva più a superare il passaggio a livello ha messo la macchina di traverso, parallelamente ai binari, il più vicino possibile alle barriere abbassate. Successivamente ho visto il muso di un treno che veniva da sud bloccato ad alcune centinaia di metri di distanza e poco dopo le sbarre si sono sollevate per liberare la Nissan e i suoi occupanti. E’ davvero assurdo che capitino queste cose – conclude Mastrogiacomi -; con i passaggi a livello non è proprio il caso di scherzare, perché si mette a rischio la propria vita e anche quella delle persone che sono nel treno. Quando il semaforo in corrispondenza delle barriere diventa rosso occorre fermarsi immediatamente, senza fare i ‘fenomeni’ e cercare di ‘sgusciare’ sotto le barriere che si stanno abbassando».
Considerazione sacrosanta quella del signor Marco. Se, alla fine, tutto si è risolto senza conseguenze drammatiche è perché il sistema di sicurezza di Ferrovie Italiane ha funzionato alla perfezione: i sensori del passaggio a livello hanno trasmesso l’allarme alla centrale operativa di Bari e da lì è partito l’ordine immediato di arrestare il treno, oltre che l’allerta alle forze dell’ordine locali.
Ma se qualcosa fosse andato storto? Un interrogativo che deve far riflettere e, probabilmente, ad aiutare la riflessione dell’incauto automobilista incastratosi nel passaggio a livello marottese ci penserà la richiesta di risarcimento danni che gli verrà recapitata dalle Ferrovie per aver procurato l’interruzione del servizio di trasporto. Detto ciò, va rilevato che quest’episodio non è affatto un unicum: «Un mese fa è successa la stessa cosa – conferma il vicesindaco mondolfese Alvise Carloni – e anche in passato ci sono state situazioni analoghe. D'altronde se tutti i passaggi a livello vengono progressivamente soppressi e il nostro è l’unico ancora attivo nelle Marche sulla dorsale adriatica qualche considerazione dovremmo pur farla». Sandro Franceschetti Nella foto la macchina intrappolata tra le barriere abbassate del passaggio a livello di Marotta