
Il sindaco replica alle accuse della minoranza a proposito del bilancio consuntivo.
Il sindaco laurentino Davide Dellonti (in foto) rispedisce al mittente le critiche sul bilancio consuntivo mosse dalla minoranza e descrive una situazione di assoluta solidità economica del Comune. "L’opposizione ha fatto passare come negativo il dato degli 800mila euro di residui attivi sulla Tari, quando invece è la dimostrazione di come stiamo svolgendo correttamente il nostro compito di non far cadere in prescrizione alcuna somma evasa e attuare ogni strumento possibile per il suo recupero – afferma -. Oggi gli accertamenti si fanno e si verificano tutte le posizioni dei contribuenti, non solo per la Tari, quando in passato, forse, non sempre si è agito così". Un altro elemento criticato è la consistente anticipazione di cassa, con ricorso al fido bancario. "E’ vero, siamo in anticipazione di cassa, come migliaia di altri enti in Italia – aggiunge Dellonti -. E sapete perché? Abbiamo la ’colpa’ di aver vinto bandi e attinto a risorse pubbliche nazionali ed europee in gran quantità, sintomo della nostra capacità progettuale e operativa. I fondi del Pnrr e, in parte, anche quelli regionali, nazionali e del Gal, vengono liquidati ai comuni quando le fatture alle ditte sono state pagate e quindi con emissione di risorse dalla cassa comunale. Ci hanno pure detto che questi soldi sono stati impiegati per ‘opere inutili’. Ma davvero sono inutili, ad esempio, il nuovo Pala Campus, e l’adeguamento sismico della scuola primaria?" Ulteriore tema, l’avanzo di amministrazione: "Ci accusano di aver portato in approvazione un consuntivo senza risorse disponibili e aver sbandierato un avanzo di amministrazione di 506mila euro. Ebbene, l’avanzo, sia pure accantonato, è effettivamente di oltre 506mila euro. E la minoranza si è guardata bene dal dire che alla fine del 2023 abbiamo investito in cofinanziamenti di opere pubbliche 150mila euro del bilancio 2023 anziché farle confluire in avanzo di amministrazione. Se fossimo stati meno pronti nell’utilizzo di tali somme avremmo avuto un avanzo libero per investimenti di circa 150mila euro, in linea con gli anni scorsi".