Estate calda, presenze fredde: "Ma reggiamo"

Cesare Rossi, presidente dell’associazione ’Bagnini Marotta’ fa il punto sulla stagione in corso: "Si organizzino più eventi a settembre" .

Estate calda, presenze fredde: "Ma reggiamo"

Cesare Rossi, presidente dell’associazione ’Bagnini Marotta’ fa il punto sulla stagione in corso: "Si organizzino più eventi a settembre" .

Cesare Rossi, presidente dell’associazione ’Bagnini Marotta’ e presidente della Consulta comunale del turismo, fa il punto sulla stagione in corso e un accenno alla Direttiva Bolkestein.

Rossi, che estate stiamo vivendo?

"Con luci e ombre, col meteo che ha rovinato una parte importante di giugno e poi le altissime temperature di agosto che hanno condizionato in negativo le presenze in spiaggia. Nonostante ciò, per i nostri stabilimenti balneari, nel complesso, sta andando abbastanza bene, con una crescita, sia pure contenuta, rispetto al 2023. Per quanto riguarda gli albergatori, invece, c’è maggiore incertezza, perché si è registrato un agosto al di sotto delle aspettative".

Oltre alle stranezze meteo e ai giorni condizionati dalla mucillaggine, quali possono essere le cause della flessione dei turisti ad agosto?

"Credo che il motivo principale sia la minor capacità di spesa che si registra nel Paese".

Ma Marotta e Mondolfo fanno tutto il necessario per essere attrattive?

"Gli eventi organizzati dal Comune, dalle associazioni e anche dalle attività sono sicuramente in linea con quelli degli anni precedenti. Ci stiamo ritagliando l’immagine di località turistica estremamente godibile, con un litorale caratteristico, un intrattenimento diversificato e una gastronomia di alto livello. Inoltre, la chiusura del tratto centrale del lungomare alle auto il sabato sera è stata un’ottima mossa. Certo, ci sono sempre cose da migliorare, come la manutenzione del verde e l’arredo urbano, ma nel complesso si sta facendo un buon lavoro". Spazio di crescita, in questo senso?

"Lancio immediatamente un appello. Rendiamo anche il mese di settembre ricco di iniziative come luglio e agosto. A partire da subito, dalla prossima settimana. Nel programma pubblicato dal Comune, delle manifestazioni interessanti ci sono, come ‘Mosachiamo la città Festival’, il ‘Piano Marina Country Fest’ e ‘Un mare di aquiloni’, ma serve rendere vivace ogni giorno, come avviene nel cuore dell’estate. E’ un appello che rivolto non solo all’amministrazione e alle associazioni, ma anche a tutti gli operatori. Parliamo tanto di allungare la stagione, ma per riuscirci ognuno deve fare la propria parte".

Bolkestein. Cosa ci dice?

"Servirebbe un’intervista a parte. Mi limito a dire che se le linee guida che dovranno essere definite dal governo per le gare di assegnazione delle concessioni non ci tuteleranno c’è il rischio di assistere alla fine del sistema balneare italiano, con pesantissime ripercussioni su tutto il turismo nazionale, perché il nostro sistema balneare è unico nel mondo e offre una serie di servizi che altrove non esistono e che ora sono messi in pericolo".

Ma non vede alcun aspetto positivo nella messa a gara delle concessioni?

"No. Non si crea nuova occupazione; sarà un freno agli investimenti nel settore e a tutta la filiera produttiva delle attrezzature; si registrerà minore professionalità dei nuovi gestori; e i prezzi al consumatore aumenteranno sensibilmente per recuperare l’investimento in tempi brevi".

Sandro Franceschetti