Ilari (Lega) pone il caso ’Scimitar’ "Inutile catafalco abbandonato Deturpa l’intero borgo marinaro"

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"Un catafalco improduttivo nel luogo sbagliato". Così il capogruppo della Lega, Gianluca Ilari, critica la presenza dello Scimitar (in foto), l’ex nave della Marina militare britannica trasformata da Coomarpesca in un ristorante galleggiante, ormeggiata al porto di Fano, ed ora in disuso da alcuni anni. "Se vogliamo dare un cattivo esempio – commenta Ilari – di come valorizzare le zone più belle della nostra città, lo Scimitar ne è sicuramente l’emblema. L’ex ristorante galleggiante è chiuso da anni ed oggi rischia di dare un’immagine di decadenza dell’intero borgo marinaro".

Secondo Ilari "una Amministrazione comunale si chiederebbe come sia possibile occupare un’intera banchina senza finalità economiche, senza dare pregio all’area e senza creare nessun indotto turistico. A chi è permesso ostruire la vista del mare e del porto per lasciare lì un catafalco abbandonato? Viene inoltre da chiedersi se lo Scimitar abbia tutti i permessi per rimanere al suo posto e se ottemperi ancora a tutte le prescrizioni di legge per operare".

Secondo Ilari "le attività commerciali della zona troverebbero sicuro giovamento dalla sua rimozione, ricreando un ambiente suggestivo che da sempre caratterizzava il porto di Fano". "In una città turistica – conclude l’esponente della Lega – è inammissibile una presenza come quella dello Scimitar, mentre si dovrebbe dare la possibilità di investire a chi ha voglia di farlo. Nel porto di una città come Rimini la presenza dello Scimitar non sarebbe certo consentita, solo a Fano succedono certe cose".