SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Incrocio pericoloso addio. Sarà trasformato in rotatoria

Il sindaco Carbone: "Pronti 259mila euro. Ok l’aggiudicazione. Entro l’anno l’opera".

L’incrocio pericoloso di San Costanzo. Nel riquadro, il sindaco Domenico Carbone

L’incrocio pericoloso di San Costanzo. Nel riquadro, il sindaco Domenico Carbone

E’ stata espletata la gara d’appalto e c’è già la ditta aggiudicataria per i lavori di realizzazione della rotatoria al posto del pericolosissimo incrocio a raso di San Costanzo tra la Provinciale 16 nel tratto denominato ‘Strada San Fortunato’, la Sp 17 nel segmento conosciuto come ‘Strada Mondolfo’ e la strada comunale Viale della Libertà. Un incrocio teatro di numerosi incidenti, anche gravi. Martedì si sono aperte le buste e ad aggiudicarsi la realizzazione dell’opera, con un ribasso del 16,66%, è stata la ditta ‘Paci Costruzioni’ di Monteciccardo. L’importo totale del progetto è di 332mila euro, di cui 259mila relativi ai lavori e soggetti al ribasso che, per tanto, è di 43.149 euro. Una somma che ora l’amministrazione sancostanzese potrà destinare al progetto (ad esempio allungando i marciapiedi già previsti) o dirottare nell’’avanzo’.

Lo conferma il sindaco Domenico Carbone: "Per quest’opera, che riteniamo importantissima, abbiamo ottenuto un contributo dalla Regione di 199.200 euro, mentre il resto è a carico del Comune. Adesso entriamo nella fase operativa e nelle prossime settimane ci accorderemo con la ditta sulle tempistiche di inizio cantiere e sul cronoprogramma". Con i tempi che sono comunque, piuttosto serrati: "I lavori – conferma il sindaco –, dovrebbero cominciare entro aprile e terminare per l’autunno, tenendo conto che il bando regionale che ci ha consentito di ottenere quasi 200mila euro di cofinanziamento stabilisce la rendicontazione entro il 15 dicembre 2025. Per cui, entro quest’anno non ci sarà più l’incrocio che tutti ben conosciamo per la sua pericolosità, soprattutto nel periodo estivo, quando il traffico si intensifica con i tanti automobilisti che passano in quel tratto per raggiungere le spiagge".

Carbone aggiunge: "Sono molto contento che un’opera di cui si sente parlare da anni, e che ho sollecitato più volte dai banchi della minoranza, sia stata progettata e messa in maniera così veloce in programma. Spesso si dice che le tempistiche degli enti pubblici sono lente e non portino a risultati. A San Costanzo abbiamo dimostrato che se c’è la volontà i risultati arrivano. E questo è davvero rilevante, perché riguarda, innanzitutto, la sicurezza delle persone".

Sandro Franceschetti