Da quando ha perso il lavoro all’autolavaggio, non è più in sé un ventenne di origini straniere. Per questo la notte vaga come uno zombie, da solo, dando spesso in escandescenza. L’altra notte però è finito dritto nella caserma dei carabinieri di Fano, che lo sono andati a prendere in Sassonia dove era entrato, senza permesso, in un bar e in un ristorante. Ma siccome non aveva rubato niente, i proprietari dei due locali alla fine hanno deciso di non sporgere nessuna denuncia. E così i carabinieri.
Erano le 3.16 quando al Bar Pizzeria Splash in viale Adriatico è suonato il primo allarme d’intrusione. Cinque minuti dopo un altro allarme è suonato, dal vicino ristorante Fuori Rotta. In entrambi i casi a rispondere alla chiamata la Centrale Operativa della Vigilar che, dalle telecamere di video sorveglianza collegate, ha visto lo stesso soggetto aggirarsi nei due locali. Immediato è stato l’arrivo di una pattuglia sul posto. La guardia giurata ci ha messo poco a notare quel giovane, tremolante, nascosto tra le aiuole nei pressi del locale e gli ha intimato l’alt, richiedendo l’ausilio delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti poco dopo i Carabinieri della Compagnia di Fano, che quel ventenne lo conoscevano già, per il suo disagio psicologico e perché questa sua fragilità l’aveva portato in passato a rendersi protagonista di episodi simili.