Preso con le mani nel sacco il ladro di grondaie di rame

Si tratta di un 34enne di Fano condannato poi a 8 mesi di reclusione

Gli ‘attrezzi di lavoro’ del ladro di grondaie di rame

Gli ‘attrezzi di lavoro’ del ladro di grondaie di rame

San Costanzo, 6 maggio 2016 - Un 34enne fanese, C.B., è stato sorpreso (e denunciato) dai carabinieri di San Costanzo a rubare grondaie in rame. Tutto è scaturito dalla segnalazione di un cittadino al 112 circa uno strano movimento in un cantiere edile in località Caminate. Raggiunto il cantiere, i militari trovano la catena del cancello recisa.

Addentratisi all’interno notano uno scooter e a fianco un grosso zaino verde militare. Superato un edificio, poi, individuano un giovane accovacciato dietro ad un riparo che al loro intervento non oppone alcuna resistenza; anzi, che ammette candidamente di essere lì per rubare grondaie ed ascendenti in rame, mostrando il lavoro già fatto, costituito da numerose grondaie smontate, schiacciate e ripiegate per il trasporto. Dentro allo zaino, nei minuti successivi, i carabinieri rinvengono i suoi attrezzi del mestiere: passamontagna, torcia da minatore, tenaglie e tronchesi. La perquisizione, estesa alla sua abitazione, ha consentito di trovare altre grondaie già pronte ad essere rivendute. In considerazione di tutto ciò, C. B. è stato condannato con rito direttissimo ad 8 mesi di reclusione e a 300 euro di multa; pena sospesa con remissione in libertà.