REDAZIONE FANO

"Ma i profughi di guerra, a scuola, non li volete più?"

Il consigliere d’opposizione. Mascarin alla giunta: . "Non risultano interventi. per l’inserimento".

Il consigliere d’opposizione. Mascarin alla giunta: . "Non risultano interventi. per l’inserimento".

Il consigliere d’opposizione. Mascarin alla giunta: . "Non risultano interventi. per l’inserimento".

"Non risultano rinnovati gli interventi per l’inserimento scolastico dei minori profughi di guerra: scelta o dimenticanza dell’amministrazione comunale?". E’ quanto si chiede l’ex assessore ai Servizi educativi, attuale consigliere di In Comune, Samuele Mascarin (foto). "La precedente Amministrazione comunale di centrosinistra – ricorda – aveva stabilito, a partire dall’anno scolastico 2021-2022, in concomitanza con l’avvio del conflitto in Ucraina, di intervenire a sostegno dell’inserimento scolastico di tutti quei minori che si trovano nelle condizioni di richiedenti o titolari del permesso di soggiorno per protezione temporanea. Il sostegno all’inserimento scolastico è stato esteso non solo ai minori profughi dall’Ucraina, ma a tutti i minori stranieri richiedenti permesso di soggiorno per protezione temporanea a causa di conflitti. Fino al 30 giugno 2024 tutto ciò si è concretizzato attraverso interventi di mediazione linguistica, inserimento negli asili nido, iscrizione alla refezione e al trasporto scolastici a titolo gratuito. A partire dal 1 luglio 2024, invece, non risultano agli atti provvedimenti della nuova Amministrazione di destra per il rinnovo degli interventi". Queste le ragioni alla base dell’interrogazione presentata da Mascarin per ottenere chiarimenti.

an. mar.