
Nomine, lo scacchiere. Parte lo spoil system. Nuovi volti in Consiglio
di Anna Marchetti
Battaglia tra Davide Delvecchio e Francesco Cavalieri per la guida del consiglio comunale, mentre non ci dovrebbero essere dubbi sulla presidenza di Aset a Giacomo Mattioli (Fano Cambia Passo), quella di Asp (Azienda pubblica di servizi alla persona) ad Alessandro Brandoni (Lega) e la presidenza della Fondazione Teatro della Fortuna a Stefano Mirisola (Lega).
Nel centrodestra non è ancora terminata la ‘lotta’ per gli incarichi, ma dopo la nomina della giunta, rimane da superare lo scoglio della presidenza del consiglio comunale, convocato per lunedì primo luglio, alle 18.30. La seduta di apertura sarà presieduta da Davide Delvecchio (Fratelli d’Italia) nella sua qualità di consigliere anziano (il più votato dopo che i candidati della coalizione con il maggior numero di preferenze sono diventati assessori). Non è detto, però, che sarà Delvecchio (355 voti) il nuovo presidente del consiglio comunale perché è in corso un braccio di ferro con il collega di partito Francesco Cavalieri (339): c’è perfino chi ipotizza metà legislatura ciascuno.
I consiglieri di Fd’I sono complessivamente 5: oltre a Delvecchio e Cavalieri entrano in consiglio anche Andrea Montalbini (235 voti), Mosè Gaiardi (233) e Maria Flora Giammarioli (171). Non ce la fa Giuseppe Pierpaoli (150 voti) che è stato consigliere comunale insieme a Lucia Tarsi (oggi assessore), nella precedente legislatura. La lista del sindaco Fano Cambia Passo porta in consiglio 4 suoi rappresentanti: Marco Bavosi (331 voti), Luciano Cecchini (236), Giuseppe Costa (188) e Luigi Scopelliti (176). Non entra il giornalista Marco Ferri (172).
Altri quattro consiglieri spettano alla Lega: nominati assessori i primi due eletti Alberto Santorelli e Gianluca Ilari, si aprono le porte del consiglio per Mario Alberto Rinaldi (250 preferenze), Davide Pieretti (249), Alessandro Brandoni (182) e Francesca Fiorelli (176), ma Brandoni e Fiorelli dovrebbero rinunciare in quanto destinati l’uno alla presidenza di Asp (Azienda pubblica di servizi alla persona) e l’altra al cda di Aset (consigliere). Il nome successivo sarebbe quello di Stefano Mirisola (160 voti), ma anche per lui si parla di un altro incarico, probabilmente la presidenza della Fondazione Teatro della Fortuna. A quel punto in consiglio insieme a Rinaldi e Pieretti, per la Lega entrerebbero Camilla Ravagli (137) e Luca Antonioni (112).
Nei Civici Fano con la nomina di assessore di Loredana Maghernino entra in consiglio Kristian Forti (80 voti). Per Forza Italia, la più votata Fiammetta Rinaldi (233 voti) manterrà il suo posto di consigliere, molto probabilmente le sarà affidata la guida della commissione Bilancio, mentre Enzo Di Tommaso (52 preferenze), dopo aver perso il ruolo di assessore affidato a Mauro Talamelli (che di voti ne ha avuti 100), potrebbe essere uno dei consiglieri di Aset.
La presidenza dell’azienda dei servizi dovrebbe, invece, essere affidata a Giacomo Mattioli della lista del sindaco Fano Cambia Passo e persona di fiducia del sindaco Luca Serfilippi. Da nominare anche il vice presidente che dovrà essere indicato da Fratelli d’Italia, così come andrà al partito della Meloni il presidente di Aes, società di distribuzione del gas, controllata da Aset.