A metà giugno, dopo un preavviso all’amministrazione comunale di appena 20 giorni, è stato chiuso l’unico sportello bancario del paese, quello di Intesa San Paolo, e ieri mattina, senza che ci fosse stata alcuna comunicazione in merito, tecnici e operai incaricati dallo stesso istituto di credito hanno fisicamente rimosso pure il bancomat. Il risultato è che ora gli 850 abitanti residenti nel comune di Fratte Rosa, anche per un semplice prelievo di contanti devono sciropparsi 10 chilometri all’andata e altrettanti al ritorno e raggiungere San Lorenzo in Campo, dove si trova la banca più vicina.
"E’ inaccettabile – tuona il sindaco Alessandro Avaltroni -, siamo di fronte ad un abbandono totale del territorio e ad un ulteriore colpo inferto alla nostra economia locale. Ai voglia a promuovere il turismo e le eccellenze artigianali e agroalimentari, se poi un visitatore non trova neanche un bancomat per prelevare qualche decina di euro".
"In questo caso, per altro – incalza il primo cittadino – Intesa San Paolo si è rimangiata la parola dataci pochi mesi fa, quando ci ha assicurato per iscritto che il bancomat sarebbe stato mantenuto almeno fino al 31 dicembre. Come amministrazione, abbiamo già inoltrato la richiesta per l’installazione di un Postamat e siamo anche in contatto con un gruppo bancario e faremo di tutto per ottenere un risultato positivo a breve. Fratte Rosa non può rimanere senza questi servizi, importanti per tutti e addirittura essenziali per i più anziani".
s.fr.