Paolo Nespoli al Museo del Balì (Foto Franceschetti)
Colli al Metauro (Pesaro e Urbino), 20 luglio 2019 - Grande successo ieri al Museo del Balì per la serata ‘Ritorno alla Luna’ che ha avuto come ospite d’eccezione l’astronauta Paolo Nespoli. Oltre 1.500 persone si sono raccolte nel parco della villa che ospita la struttura scientifica per seguire con interesse e partecipazione la lezione di più di un’ora e mezza dell’astronauta, arrivato appositamente dal Lyndon B. Johnson Space Center di Huston. Una lezione divertente e molto coinvolgente, durante la quale l’ingegner Nespoli, con all’attivo 313 giorni di vita nello spazio, ha prima ripercorso le fasi che hanno condotto all’allunaggio dell’Apollo 11, spiegandone le emozionanti fasi finali e poi ha allargato il tiro parlando della stazione spaziale internazionale.
Non solo, poco dopo le 22 ha fatto vedere a tutti i presenti il passaggio sopra le loro teste proprio della stazione orbitante attorno al nostro pianeta: un puntino luminoso che si muoveva nel cielo, accompagnato dagli applausi del pubblico, soprattutto dei bambini, rimasti estasiati dai racconti dell’astronauta e che poi lo hanno letteralmente sommerso di domande, oltre che di richieste di selfie e autografi. «Quel puntino – ha spiegato Nespoli – sta viaggiando a 400 chilometri dalla terra, ad una velocità di 28mila chilometri orari e compie ogni giorno 16 orbite intorno al nostro pianeta.
Domani (oggi, ndr) salirà a bordo anche il nostro connazionale Luca Parmitano, che per 200 giorni guiderà la missione. Gli facciamo un grande in bocca al lupo». Un in bocca al lupo che Nespoli gli aveva precedentemente inviato anche attraverso un videomessaggio. Ad affiancare l’astronauta sul palco del Balì, le conduttrici della trasmissione radiofonica di Rai Radio 2 Caterpillar, Sara Zambotti e Laura Troja, autrici nel pomeriggio di una diretta di due ore, dalle 18 alle 20, per il loro programma, che ha proiettato il Museo metaurense in tutta Italia, contribuendo a diffonderne le peculiarità e a promuovere il territorio. Un altro, indiscusso, merito dello staff del Balì, presieduto da Roberto Lauri e guidato sul campo dalla direttrice scientifica Laura Cavallotti e dalla responsabile della comunicazione Alessandra Caselli. Bravi.