
"Domenica di multe tra Torrette e Ponte Sasso". E’ quanto denunciano i bagnini attraverso Confartigianato: "Ne sono state elevate più di 100 con 5 pattuglie in azione". Replica l’assessore alla Polizia municipale Sara Cucchiarini: "Le multe sono poco più di venti e le pattuglie solo due". Cucchiarini spiega così l’intervento: "Sono arrivate molte chiamate in Comando dei residenti e delle attività commerciali per il parcheggio selvaggio".
"E’ sempre la solita giustificazione – commenta Marco Mastrogiacomi di Bagni Alda – chissà perché quando siamo noi a sollecitare l’intervento degli agenti della Polizia locale non vengono mai". La verità per Andrea Giuliani, responsabile di Confartigianato è che "l’Amministrazione comunale ha accolto i turisti a suon di multe. Come un orologio svizzero, al primo week end di sole, ha inviato 5 pattuglie di vigili urbani tra Torrette e Ponte Sasso per elevare contravvenzioni a raffica". E ancora Giuliani: "Tutto ciò accade mentre l’Amministrazione comunale, causa inerzia e burocrazia, non è stata ancora capace di aprire dei parcheggi nella zona sud di Torrette e Ponte Sasso (mancano le delibere ndr). Così come non ha ancora fatto aprire il parcheggio della casa cantoniera Anas di Fosso Sejore". La stessa assessora Cucchiarini si augura che "la situazione si regolarizza dopo la delibera sui parcheggi (di competenza del collega Etienn Lucarelli ndr)". L’assessore al Turismo Lucarelli rassicura: "Sarà pronta per giovedì". Giuliani comunque insiste: "Da una parte si parla di Waterfront e di progetti faraonici, dall’altra si palesa tutta l’incapacità della macchina burocratica ed organizzativa perennemente in ritardo su ogni cosa. In assenza di parcheggi è gioco forza che durante i week end i bagnanti mettano l’auto ai lati delle strade del lungomare senza, però, impedire o intralciare il traffico veicolare". Il responsabile della Confartigianato si rivolge direttamente a sindaco e giunta: "Dicano agli operatori turistici, all’indotto e alla città se intendono fare turismo o se, al contrario, vogliono fare cassa sulla pelle dei turisti. Purtroppo, ormai, è una storia che si ripete ogni anno".
Per i bagnini che operano tra Torrette e Ponte Sasso la giornata di domenica, la prima della stagione estiva, "è stata un disastro" e Confartigianato avverte: "E’ ora di dire basta". In segno di protesta i concessionari di spiaggia non si presenteranno alle due riunioni (sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sulla ciclovia Adriatica riguardante Metaurilia) a cui erano stati invitati dal Comune per giovedì 26 maggio, come non parteciperanno alla cerimonia della bandiera blu di sabato 4 giugno: "Una Bandiera blu, – fa notare Andrea Giuliani – che dopo quanto accaduto domenica, non serve proprio a nulla". "Alle riunioni – prosegue – non andremo fino a quando il sindaco non ci garantirà l’apertura di tutti i parcheggi (chiusi causa inerzia) e una maggiore tolleranza nei confronti dei turisti e dei bagnanti che si riversano nella riviera fanese". "Qui non è come sul lungomare cittadino – fa notare Marco Mastrogiacomi di Bagni Alda – dove i bagnanti possono arrivare in bicicletta, da noi devono per forza usare la macchina in quanto provengono dall’Umbria o dall’entroterra".
Anna Marchetti