Aggrediscono un coetaneo, in tre nei guai

Lo avevano preso di mira, poi gli avevano rubato la bibita che aveva appoggiato sul tavolino. Quando, però, aveva cercato di riprendersela, gli si erano scagliati addosso in tre e lo avevano picchiato a calci e pugni. Il brutale episodio si era consumato nella notte in piazza del Popolo e vittima dell’aggressione era stato un ragazzo fermano minorenne. A pestarlo dopo avergli rubato la bibita tre giovani magrebini, uno di 19 anni e gli altri due 17enni. Al termine dele indagini i minorenni hanno chiesto e ottenuto si scontare un anno in prova ai servizi sociali come pena alternativa, mentre il più grande dei tre è stato rinviato a giudizio per lesioni personali. Era accaduto intorno all’1,30 sotto il loggiato, nei pressi della pizzeria Open. Il ragazzo fermano si era seduto e stava bevendo una bibita analcolica acquistata poco prima nel distributore automatico. Ad un certo punto si erano avvicinati i tre magrebini e avevano iniziato a prenderlo di mira, quindi gli avevano rubato la bibita appoggiata su tavolino. Il minore, aveva subito cercato di riprendersela, ma di tutta risposta erano volati calci e pugni. La vittima dell’aggressione aveva cercato di reagire, ma aveva dovuto cedere al numero maggiore dei suoi contendenti. Solo l’intervento di alcuni passanti era riuscito a far cessare il parapiglia. I tre magrebini si erano dati alla fuga verso la casa dello studente, per poi far perdere le proprie tracce nei vicoli adiacenti. Il ragazzo fermano aveva riportato ferite lacero contuse all’occhio sinistro e lesioni a naso con sanguinamento. Nonostante ciò, aveva rifiutato il trasporto in ospedale. Per i tre era scattata la denuncia alla polizia che, nel giro di pochi giorni, aveva identificato i nordafricani grazie al riconoscimento da parte della vittima e anche attraverso l’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza comunale.