Bilancio approvato tra le critiche

Consiglio comunale ’caldo’ a Montegiorgio, l’opposizione accusa: "Rischio contenziosi ed eccessivo avanzo"

Bilancio approvato tra le critiche

Bilancio approvato tra le critiche

Erano solo cinque gli argomenti all’ordine del giorno, ma tanto è bastato per accendere il confronto nel Consiglio di Montegiorgio che si è riunito martedì pomeriggio. I primi due argomenti hanno riguardato l’approvazione del rendiconto di gestione 2023 e la variante di bilancio sull’esercizio in corso. Entrambi i punti sono stati votati a maggioranza. "Si trattava di chiudere il rendiconto 2023 e annunciare alcune varianti del bilancio in corso – spiega l’assessore Lorena Marzialetti – nel primo caso un atto formale. Nel secondo caso abbiamo dovuto inserire alcune variazioni per fronteggiare alcune spese più o meno piccole di manutenzione straordinaria e non solo. Tanto per fare qualche accenno l’acquisto di arredi, interventi di riqualificazione strutturale di alcuni edifici, manutenzione stradale e altre cose. La variazioni più corpose riguardano un piano di intervento di manutenzione del verde pubblico, e l’acquisto di alcuni locali di proprietà privata di palazzo Passari, l’intento è quello di riqualificare questi locali e allestire al loro interno la sede e programmi di promozione dedicati alla valorizzazione della Dieta Mediterranea. Per il resto il bilancio resta in linea con i parametri precedenti". Decisamente molto critica la minoranza della lista ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’, che ha espresso varie perplessità.

"Il bilancio mostra i limiti dell’Amministrazione – spiega Fabrizio Cesetti – in primo luogo un bilancio che possiede un Avanzo di Amministrazione di 7.800.000 evidenzia che nell’ultimo anno non è stato fatto nulla per la comunità. Sono passati appena due mesi dall’Approvazione del bilancio di previsione è siamo qui già a proporre una variante, sintomo di scarsa capacità di programmazione. Infine la relazione del Revisore dei conti pur confermando la validità del bilancio invita l’Amministrazione a prendere in considerazione eventuali contenziosi che potrebbero sorgere, argomenti che avevo già sollevato".

Oppure: "Dopo la mia interrogazione sulla manutenzione del veder pubblico – dichiara Claudio Ferracuti – l’Amministrazione ha incaricato uno specialista di effettuare un piano di studio del patrimonio arboreo e valutare le criticità per migliorare la sicurezza. Si vede che è servito". E’ invece stato votato all’unanimità il punto riguardante una lottizzazione di circa 5.000 metri quadrati in prossimità della zona artigianale ‘Tre Camini’, di proprietà di alcune aziende che è tornana in possesso del Comune.

Alessio Carassai