"Bilancio per le fasce più fragili"

Monte Urano, ok al documento in Consiglio. L’assessore Sollini: "Tariffe invariate e interventi per i giovani"

"Bilancio per le fasce più fragili"

"Bilancio per le fasce più fragili"

È stato approvato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Monte Urano, il bilancio di previsione 2023 con un focus concentrato ancora sul perdurare della crisi economica e finanziaria come ha sottolineato nella sua esposizione l’assessore al bilancio Giacomo Sollini. "Gran parte delle risorse disponibili – ha detto – sono destinate a sostenere le fasce più fragili della popolazione e realizzare interventi a supporto di progetti educativi e formativi rivolti ai giovani".

La quota destinata ai servizi sociali sarà di 526mila euro, in linea con il 2022, con 221mila euro ai servizi offerti nell’Ambito Territoriale XX, sostenendo strutture come la ’Serra’, il ’Girasole’, la ’Cittadella del Sole’ e il ’Dopo di noi’, oltre a progetti per l’assistenza scolastica di ragazzi con difficoltà, l’assistenza agli anziani e quella socio-educativa scolastica. Previsti 20mila euro per le famiglie in difficoltà e 55mila alle famiglie che pagano canoni di affitto elevati. Importante anche la quota per le associazioni che operano nella cultura, nello sport e nel turismo.

Sarà invece di 1,2 milioni la quota per i lavori pubblici di cui 660mila euro per la raccolta rifiuti, 133mila per il trasporto scolastico oltre alle spese per manutenzione verde pubblico. Invariate le tariffe per asilo nido, mensa scuola, trasporto scuolabus e impianti sportivi. "Sono servizi essenziali - sottolinea Sollini – che non vedono ritocchi tariffari ormai da dieci anni e che hanno un tasso di copertura da parte delle famiglie oggettivamente contenuto". La spesa prevista per energia elettrica e gas è in linea con quella del 2022ma superiore al pre-covid: si aggira sui 380mila euro, nel 2019 era di 240mila euro.

"Sul fronte Imu – continua l’assessore – abbiamo visto che l’accertato del 2022 non ha subito grosse variazioni e pertanto abbiamo deciso di mantenere lo stesso importo anche nel 2023, parliamo di 1,495 milioni di euro. Da qui la conferma di tutte le aliquote, compresa la riduzione di 0,06 punti percentuali per un periodo di tre anni alle unità immobiliari che hanno installato un impianto solare termico e la detrazione per l’abitazione principale di 200 euro. Invariate addizionale Irpef e Canone Unico". Sono stati ottenuti tre contributi dal Pnrr. Il primo sulla ’Cittadinanza digitale’ per servizi integrati e digitali all’avanguardia, il secondo per la migrazione al sistema cloud delle procedure informatiche comunali e il terzo per predisporre un sistema sistema informatico di notifica digitale per i cittadini.

Roberto Cruciani