
Matteo D’Alessandro
È tornato domenica al centro della difesa a guidare quella terza linea che per qualche settimana ha dovuto lasciare per piccoli acciacchi fisici. Ma Matteo D’Alessandro è il capitano dentro e fuori dal campo di questo Atletico Ascoli e appena è stato necessario ritrovare compattezza e grinta, eccolo di nuovo in campo. È stato così proprio lui a fare il punto della situazione in casa bianconera in vista del prossimo match contro l’Avezzano in programma domenica alle ore 14:30 allo stadio ‘Dei Marsi’.
Capitano, contro il Castelfidardo è arrivata la vittoria che ci voleva dopo un periodo dove avete raccolto meno di quanto meritato: è solo un caso che ci fosse lei al centro della difesa? "Una vittoria che ci voleva, anche se le prestazioni a mio avviso non sono mai mancate, ma in termini di risultato abbiamo raccolto sicuramente meno di ciò che avremmo meritato. Domenica contro il Castelfidardo si è vista una squadra matura e desiderosa di prendersi ciò che era mancato nelle gare precedenti. Volevamo vincere ed è stato bello poi ritornare a festeggiare tutti insieme".
Arriva ora la trasferta di Avezzano su un campo duro e contro una squadra che sta facendo bene. Che partita sarà? "Domenica andremo ad Avezzano e sarà un altro match difficile, contro una squadra, l’unica, capace di battere sia all’andata che al ritorno la capolista Sambenedettese. Cercheremo di dare continuità ai risultati su un campo per tradizione ostico e sicuramente ci sarà bisogno di un coinvolgimento massimo da parte di tutti noi ragazzi".
I playoff sono a tre punti, i playout a sei. A questo punto della stagione dove può arrivare questa squadra? "Sì, la classica è molto corta e secondo me si stanno delineando quelli che sono i valori delle squadre di questo girone F. Credo per noi sarà fondamentale fare i punti necessari per agguantare l’obiettivo salvezza per poi provare a migliorare il fantastico piazzamento della scorsa stagione che significherebbe playoff".
Valerio Rosa