ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Donatori di sangue a Servigliano. Apre una nuova sede per l’Avis

Taglio del nastro per la struttura allestita al piano terra del municipio, in pieno centro storico

Per l’occasione è sgato offerto anche un piccolo spettacolo di arte della bandiera in piazza Roma

Per l’occasione è sgato offerto anche un piccolo spettacolo di arte della bandiera in piazza Roma

E’ stata inaugurata ufficialmente il 2 giugno la sede della nuova sezione Avis di Servigliano, una giornata speciale che è servita anche a rilanciare lo spirito del dono e del volontariato nella media Valtenna. La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di lunedì alla presenza delle varie sezioni Avis del territorio con i sui rappresentanti fra cui: in rappresentanza dell’Avis provinciale di Fermo la presidente Elena Simoni; per l’Avis regionale il presidente Daniele Domenico Ragnetti e il vice presidente Giovanni Lanciotti, il consigliere Avis nazionale Massimo Lauri; presenti anche il sindaco di Servigliano Marco Rotoni; per l’Admo ‘Colline Fermane’ Danilo Lanciotti; una delegazione del Gams (Alfieri e Musici Storici) di Servigliano che per l’occasione hanno offerto un piccolo spettacolo di arte della bandiera in piazza Roma e il parroco don Mauro Antolini che ha impartito la benedizione dei nuovi locali, allestiti al piano terra del Municipio nel centro storico di Servigliano; oltre ovviamente a donatori, e cittadini serviglianesi. "Siamo felici di questa cerimonia – commenta Manuela Stortoni, presidente della sezione Avis di Servigliano – in primo luogo perché dopo la nostra costituzione sono arrivati anche le prime adesione, e ora anche per la nuova sede. Durante la festa non è mancata l’occasione per ribadire cosa significhi essere donatore, l’importanza della sensibilizzazione soprattutto verso i giovani a diventare donatori. Un’occasione per fare del bene e per farsi del bene, un incentivo a seguire uno stile di vita sano, all’insegna dell’altruismo e della promozione della salute. Insieme ad altre associazioni collaboreremo per far sì che il nostro messaggio giunga a più persone possibili e venga recepito e messo in pratica. Il lavoro della nostra associazione inizia ora, il nostro vuole essere un dono per la vita. Tanto per fare un accenno, saremo con uno stand al Parco della Pace in occasione della prossima edizione del ‘NoSound Fest’, noi vi aspettiamo". Molto soddisfatto anche il primo cittadino di Servigliano, che nell’occasione ha ribadito il valore del dono. "L’inaugurazione di una sezione Avis qui a Servigliano – commenta Marco Rotoni – rappresenta una dinamo di socialità, che da lustro a tutta la nostra comunità. Anche pochi elementi in più possono fare molto per creare spirito di solidarietà e sviluppare il valore del dono, in questo caso del sangue che rafforza il senso di collettività".

Alessio Carassai