Escursione e cerimonia: oggi si inaugura il ‘Parco della Resistenza’

L'Anpi di Fermo inaugura il 'Parco della Resistenza' a Amandola e Montefortino, frutto di due anni di lavoro con le scuole e le Amministrazioni comunali. La cerimonia, con la presenza di autorità e rifugiati, si svolgerà oggi alle 17 a Rovitolo.

L’Anpi di Fermo, dopo le celebrazioni per il 25 aprile, si prepara a vivere un altro momento di straordinaria importanza. Oggi alle 17 verrà inaugurato il ‘Parco della Resistenza’ ubicato fra i territori di Amandola e Montefortino, realizzato dopo 2 anni di lavoro in sinergia fra le scuole e le due Amministrazioni comunali. La manifestazione in realtà prenderà il via alle 14,45 dalla frazione di Casa Corazza di Amandola, dove partirà seguendo il sentiero di circa 6 chilometri e 250 metri di dislivello, che arriverà alle 17 a Rovitolo di Montefortino, luogo dove si terrà la cerimonia ufficiale. Saranno presenti: il senatore Francesco Verducci; Domenico Ciaffaroni e Adolfo Marinangeli, rispettivamente sindaci di Montefortino e Amandola; Rita Di Persio, Dirigente scolastica; Betty Leone e Nicia Pagnani, rappresentanti dell’Anpi nazionale e regionale; oltre a circa 40 rifugiati e richiedenti asilo ospiti dei progetti Sai ‘Era Domani’ di Fermo, ‘Human Rights’ di Porto San Giorgio e ‘Nuovi Inizi’ di Porto Sant’Elpidio.

"L’escursione percorrerà tutto il sentiero del Parco – spiega Paolo Scipioni, presidente provinciale Anpi - per poi ritornare al punto di partenza al termine della cerimonia. I posti sono limitati, è gradita l’iscrizione ai numeri 340-6818765 e 333-36264495. Chi invece vorrà partecipare solo alla cerimonia delle 17, potrà raggiungere comodamente in auto la frazione di Rovitolo percorrendo la strada dopo Colmartese, sempre nel territorio di Montefortino".

Ad illustrare i percorso gli studenti dell’Istituto omnicomprensivo di Amandola che, racconteranno la realizzazione delle 5 bacheche illustrative collocate lungo il percorso. "Siamo orgogliosi della presenza degli ospiti dei progetti Sai del Fermano – prosegue Scipioni - con i quali ci siamo incontrati nelle scorse settimane per parlare di Resistenza e di Liberazione, partendo dai 20 anni di dittatura fascista e passando per l’8 settembre. Ci siamo soffermati anche sull’articolo 10 della Costituzione, che permette all’Italia di accogliere i richiedenti asilo e tutti quelli che chiedono aiuto al nostro Paese. Nel nostro lavoro siamo partiti dal calendario, dal fatto che queste persone oggi vivono e lavorano in Italia, ed è giusto capire le feste che ci sono, tra cui quella del 25 Aprile che racconta la lotta per la libertà, quella libertà che ricerchiamo tutti ogni giorno ma nello specifico anche loro che hanno intrapreso un viaggio difficilissimo".

Alessio Carassai