ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Fermana, le ipotesi per il futuro

In casa Fermana si attendono notizie di quello che sarà il futuro prossimo, partendo dal debito da ristrutturare con gli...

Bianchimano in maglia Fermana

Bianchimano in maglia Fermana

In casa Fermana si attendono notizie di quello che sarà il futuro prossimo, partendo dal debito da ristrutturare con gli enti (attesa ancora per la sentenza sull’omologa del tribunale) passando per gli stipendi ancora da riconoscere ai calciatori, fino a quelli con i privati. Il tutto, spera la società gialloblù, di proprietà interamente della famiglia Simoni, in un modo che possa portare all’iscrizione della squadra al prossimo campionato, anche se nel frattempo si lavora a fari rigorosamente spenti per il piano legato a una eventuale ripartenza in Promozione, con la matricola della Palmense, che andrebbe a modificare il nome, cambiare colori sociali (da arancioverde in gialloblù) e disputare le gare interne in quel Bruno Recchioni che sta patendo il caldo di questi giorni e la mancanza di acqua con vistose macchie gialle in mezzo al campo.

Ma per la Fermana Fc sarà un luglio infuocato, con la finestra per l’iscrizione al prossimo campionato che si apre domani e si chiuderà con termine perentorio il prossimo 22 luglio (stessa tempistica anche l’iscrizione in Promozione) il tutto il via telematica. Per quello che riguarda il calcio giocato, prima gara ufficiale in programma il 31 agosto con la Coppa Italia di Eccellenza e Promozione, mentre per il campionato si dovrà attendere una settimana in più con il via il 7 settembre.

In attesa che venga definito il tutto, è significativo notare come, nonostante lo scorso anno quello della Fermana sia stato l’attacco meno prolifico del girone F, gli attaccanti principali della scorsa stagione abbiano già trovato squadra, rimanendo sempre in D e soprattutto in società che puntano a far bene. L’ultimo in ordine di tempo è Andrea Bianchimano, presentato ufficialmente ieri a Chioggia dalla Union Clodiense, fresca di retrocessione dalla C ma anche intenzionata a puntare di nuovo al vertice, con lo sguardo diretto al professionismo.

Arriva invece dall’Eccellenza ma porta con sé un entusiasmo contagioso e anche la voglia di essere protagonista il Giulianova, che ha puntato forte in attacco su Elio De Silvestro, tre reti lo scorso anno in maglia canarina da febbraio in poi, dopo una buona prima parte con l’Avezzano; sono stati nove i centri invece per Bianchimano, che per un soffio non è andato in doppia cifra. Il tridente dello scorso anno era completato da Mattia Sardo, classe 2005 di talento ma anche dal rendimento discontinuo, che però avrebbe colpito l’Atletico Ascoli.