REDAZIONE FERMO

Fermana, ora tra i tifosi torna il pessimismo

Dopo la doccia fredda dell’Inps sullo stato dell’arte del concordato ancora in alto mare, tam tam in città dai connotati negativi

Fermana, ora tra i tifosi torna il pessimismo

Nessuna risposta ufficiale ma di certo la nota del direttore provinciale dell’Inps di Fermo, da noi riportata fedelmente ieri, ha messo un po’ in trambusto l’ambiente Fermana. La conferma che nessun accordo sia stato concluso a dire il vero non ha sorpreso in molti. Il fatto che non sia stato messo nulla nero su bianco, non ci sia contezza della cifra effettiva su cui si sta cercando e, si auspica, trovando l’accordo Insomma non c’è certezza al momento e questo era ben noto altrimenti, pare banale forse anche ricordarlo, ci sarebbero state comunicazioni ufficiali della Fermana. Come del resto è avvenuto, sempre attraverso una nota legale, dopo la comunicazione dei due punti di penalizzazione con il comunicato emesso dal legale rappresentante nella circostanza e la comunicazione che ci sarà reclamo sulla sanzione emessa. Tornando al fatto di ieri è inevitabile però che di fronte alle parole del direttore Inps di Fermo i tifosi canarini non potessero che reagire in maniera negativa e un certo tam tam mediatico sugli immancabili social sta li a confermarlo. Di certo, questo è confermato, i diretti interessati non sono con le mani in mano e si lavora costantemente su tre fronti. Il primo ovviamente quello dello stralcio dai più quantificata nella somma indicativa di 7/800 mila euro per sanare quanto dovuto con agenzia delle entrate, Inps e altro ancora. In secondo luogo, ma parallelamente a questo, si lavora sul fronte iscrizione alla Serie D. I documenti vanno presentati telematicamente entro il 12 luglio prossimi con la fidejussione di 31 mila euro, circa 19mila euro cash per l’iscrizione oltre a dover dimostrare, pagamenti alla mano, di essere in regola con quanto dovuto ai tesserati (giocatori, staff tecnico e collaboratori titolari di licenze nazionali) per i mesi di marzo, aprile e maggio; il mese di giugno invece va regolato entro il prossimo 21 agosto.

Il terzo fronte sui cui è impegnata la società è quella della possibile cessione che giocoforza è legata all’esito positivo sia della "ristrutturazione" del debito che dall’iscrizione al campionato. A quel punto gli acquirenti potrebbero affondare il colpo, considerando che si sono già palesati all’orizzonte mantenendo però uno strettissimo riserbo e l’immancabile "patto di riservatezza, in maniera definitiva. Come sempre situazione in divenire dunque e attesa che si allunga costantemente per tifosi e appassionati che aspettano di conoscere buone nuove dal fronte gialloblù. Intanto per coloro che non possono rinunciare al pallone che rotola con una maglia canarina ad inseguirlo c’è da seguire l’avventura dei ragazzi della Primavera al Carlini Orselli e il Torneo Velox con entrambe le squadre approdate ai quarti di finale delle rispettive competizioni.