FABIO CASTORI
Cronaca

Baby pusher a Porto Sant’Elpidio, il cane antidroga fiuta la coca nascosta nelle mutande

L'operazione, messa segno dalla polizia in un bar ha permesso di sequestrare a un minorenne 16 dosi di droga pronte per essere spacciate e 250 euro in banconote provento della vendita

I controlli della polizia effettuati con il cane antidroga

I controlli della polizia effettuati con il cane antidroga

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 1 giugno 2024 - Per evitare di essere scoperto aveva nascosto la cocaina, pronta per essere spacciata, nelle mutande. La Cosa però non è sfuggita al cane antidroga e il pusher, un minorenne di origini magrebine è stato scoperto dalla polizia. E’ accaduto a Porto Sant’Elpidio dove gli uomini della squadra mobile di Fermo, coadiuvati dall’unità cinofila della questura di Ancona, nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno proceduto al controllo di alcuni avventori presenti all’interno di un bar. All’atto del controllo, il cane antidroga ha segnalato il ragazzo nordafricano come probabile detentore di sostanza stupefacente. Effettivamente, la successiva perquisizione personale eseguita nei confronti del minore, ha permesso di rinvenire, celato all’interno delle mutande, un pacchetto di plastica contenente sedici involucri con all’interno sostanza polverosa di colore avana, che, dai successivi accertamenti effettuati dagli specialisti della polizia scientifica, è risultata essere cocaina per una quantità di 4,8 grammi. Inoltre, all’interno di una tasca del marsupio indossato dallo straniero, è stato rinvenuto denaro contante per un ammontare di 250 euro, suddiviso in banconote da vario taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio. Il ragazzo, residente a Fermo, è stato denunciato all’autorità giudiziaria minorile per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti e successivamente riaffidato ai genitori.