ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Il sogno dell’assessore Ciarrocchi: "Dal centro al mare in bicicletta"

E spiega: "Ci lavoriamo da un anno. Stiamo studiando il percorso, il progetto spero entro l’estate"

Alessandro Ciarrocchi

Alessandro Ciarrocchi

Non solo raccolta differenziata ma tanto verde, cura dei parchi pubblici e lo sviluppo della mobilità sostenibile, con la nuova idea della "via del mare" ed un sogno nel cassetto prima della fine del mandato. È il bilancio dell’assessore Alessandro Ciarrocchi sul settore politiche ambientali, negli ultimi dieci anni alla guida dell’ambiente per l’amministrazione Calcinaro. Il primo risultato che rivendica Ciarrocchi è il consolidamento di una soglia stabilmente sopra il 65 per cento di percentuale di raccolta differenziata: "Una delle problematiche sempre di attualità sono gli abbandoni di rifiuti, un malcostume che non deve deturpare l’immagine di una città pulita né rovinare il lavoro quotidiano dei tanti fermani virtuosi". Per educare al rispetto dell’ambiente, bisogna cominciare da piccoli, per questo c’è stata l’adesione al progetto "Ecoschool", con le proficue lezioni dei funzionari Asite nei vari istituti scolastici: "Intanto però andiamo avanti anche con progetti di premialità e con l’introduzione di una figura nuova per controllare che non ci siano abbandoni indiscriminati". Altro aspetto fondamentale dell’azione amministrativa è l’implementazione e la cura delle aree verdi attrezzate: "Forte l’impegno profuso nei piani di conservazione e manutenzione del patrimonio arboreo e arbustivo comunale che, attraverso un costante monitoraggio, favorisce la salvaguardia dello stesso. Abbiamo eseguito abbattimenti e potature mirate secondo le istruzioni di esperti del settore e con gli stessi metteremo in atto un importante progetto di ripiantumazione".

Un progetto a cui crede sempre tanto l’assessore è quello legato al parco di Monte Cacciù, si sta definendo l’assegnazione della gestione, secondo il principio di sussidiarietà, alle associazioni ambientaliste che intanto hanno portato attività e amore per la natura. Sempre in merito alle aree verdi è stato affidato l’incarico di progettazione per la rinaturalizzazione dell’area ex campo di volo di Marina Palmense in cui è previsto un investimento di oltre 300 mila euro, proveniente dal bando Iti urbano 2. Nel curriculum di Ciarrocchi anche la Bandiera blu sempre confermata e la novità della bandiera gialla per la mobilità dolce: "Nell’anno in corso si auspica di poter completare il collegamento della ciclovia verso Marina di Altidona, aggiunge Ciarrocchi, A tale riguardo sono stati appaltati i lavori per il tratto della ciclovia Adriatica dal Fosso San Biagio a confine con il Comune di Altidona fino all’ingresso del camping Verde Mare che dovranno essere completati nel 2026. L’amministrazione inoltre, ha di recente adottato la Variante urbanistica di Marina Palmense all’interno della quale è stato individuato il tratto della ciclovia adriatica che andrà a completare definitivamente l’importante infrastruttura green per tutto il litorale marino insistente sul territorio comunale. Stiamo progettando anche la ciclovia che unisce via Perlasca al polo scolastico di via Salvo D’Acquisto e il mio sogno è di realizzare una vera e propria via del mare, è un’idea su cui lavoriamo da oltre un anno. In sostanza, una pista ciclabile che colleghi il mare ed il lungomare con il centro città. Stiamo studiando il percorso e contiamo di presentare la progettualità per l’estate. Ma il mio auspicio è anche quello di riuscire, prima della fine del mandato, a realizzare o almeno progettare una nuova piazza sul mare a Lido di Fermo, come quando ero ragazzo e ricordo una piazza con una fontana molto frequentata. Oggi sogno di lasciare alla città qualcosa di bello e innovativo".