Notte nazionale dei licei classici: l’Annibal Caro c’è

Notte nazionale  dei licei classici:  l’Annibal Caro c’è

Notte nazionale dei licei classici: l’Annibal Caro c’è

Anche quest’anno il Liceo Classico Annibal Caro di Fermo partecipa alla IX edizione della ‘Notte Nazionale del Liceo Classico’. L’evento, nato da un’idea di Rocco Schembra, docente di Lettere presso il Liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale, quest’anno si svolgerà domani sera, dalle ore 18 alle ore 24 circa, in 355 Licei Classici di tutta Italia. La grande novità di questa edizione è che ai licei italiani si sono uniti per la prima volta nove licei stranieri, di cui due della Francia, uno della Germania, due della Grecia, uno della Spagna e tre della Turchia. L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del Classico è ancora pieno di vitalità ed è animato da studenti motivati, ricchi di talenti e con abilità e competenze che spesso oltrepassano quelle richieste a scuola, la ‘Notte Nazionale del Liceo Classico’ ha ormai fatto breccia nell’opinione pubblica. Anche quest’anno, quindi, per la nona volta, in quelle sei ore straordinarie, i 355 licei classici aderenti apriranno in contemporanea le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi vorrà visitare, in occasione dell’evento, il Liceo A. Caro, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, mostre, conferenze, degustazioni ispirate al mondo antico e ancora tutto quello che la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto. "Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, spiega il dirigente del liceo fermano, Piero Ferracuti, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono il loro percorso di studio con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti".