"Ora faccio dolci e mi godo i figli"

Alessandra Di Bonaventura, dopo 20 anni di lavoro come grafica, decide di lasciare tutto per dedicarsi alla sua passione di cake designer. Nonostante le difficoltà nel far comprendere il valore del suo lavoro artigianale, Alessandra ha ottenuto successo e soddisfazione. Ha recentemente vinto un contest e ha condiviso la sua esperienza con gli studenti della sua ex scuola, incoraggiandoli a perseguire i propri sogni.

"Ora faccio dolci e mi godo i figli"

"Ora faccio dolci e mi godo i figli"

Donne coraggiose, che non si fermano mai, che non smettono mai di evolversi e cambiare. È la storia di Alessandra Di Bonaventura, nel 2018 stava per toccare il traguardo dei 20 anni al lavoro per una grande azienda, come grafica e operatrice di importati programmi informativi. I suoi figli però stavano crescendo senza di lei che usciva di casa al mattino presto e rientrava al pomeriggio: "Un giorno mi sono svegliata e ho capito che mi stavo perdendo tanto, troppo della loro crescita. Ho deciso di lasciare il lavoro, non senza timori ma con l’appoggio di mio marito che mi voleva felice". A quel punto Alessandra ha ripreso in mano un talento di sempre, lei che ha studiato a quello che era l’istituto d’arte, oggi liceo artistico Preziotti: "Ho cominciato a fare la cake designer, faccio torte personalizzate e decorate, per chi sogna un evento indimenticabile. Il mio marchio è nato quest’anno, ‘I dolci di Ale’, con il passaparola ho realizzato tante torte molto particolari e adesso sono felice della mia scelta". Non è sempre facile far capire il valore di un lavoro di artigianato vero, il tempo che ci vuole per realizzare una torta con sopra le passioni del festeggiato, una ballerina, un surfista, un libro o una borsa di marca: "Certo, devo capire per chi sarà la torta, ascoltare e poi immaginarla, preparare i materiali, lavorare a tutti i dettagli. Non è semplice far capire quanto vale un oggetto fatto a mano, le soddisfazioni di certo non mancano. Ho vinto di recente un contest, realizzato dal sito Bake.it, per una torta che raccontava il nostro Mediterraneo, i limoni, il profumo di un posto di mare. Ho raccontato tutto questo anche ai ragazzi della mia ex scuola, è stato molto bello e importante, ho detto loro che non ci si deve mai rassegnare, che i sogni che abbiamo sono nelle nostre mani e abbiamo la responsabilità di tentare di realizzarli. La scuola mi ha dato delle ottime basi, su quelle mi sono formata e vivo di colori, di fantasia, di bellezza".