Porte aperte alla cultura Alla scoperta di nove tesori Boom di residenti e visitatori

Erano le giornate di primavera del Fai, ma anche i due giorni di Fermo Flora . Calcinaro: "Un applauso ai tanti giovani che hanno fatto da cicerone per amici e concittadini".

Porte aperte alla cultura  Alla scoperta di nove tesori  Boom di residenti e visitatori

Porte aperte alla cultura Alla scoperta di nove tesori Boom di residenti e visitatori

La bella stagione è già di casa a Fermo. Per due giorni la città è stata letteralmente invasa da turisti, visitatori e fermani "che hanno voluto orgogliosamente fare da ciceroni per amici e conoscenti tra le nostre bellezze", sottolinea con orgoglio il sindaco Calcinaro. Erano le giornate di primavera del Fai, ma anche i due giorni di Fermo Flora e i grandi spazi culturali della città aperti e a disposizione. Nove i luoghi bellissimi aperti grazie al Fai, in questo che è stato definito un tour di bellezza fra Teatro dell’Aquila, Biblioteca Spezioli, Conservatorio Pergolesi museo MITI, la sede fermana dell’Università Politecnica delle Marche, l’Oratorio Santa Monica, la chiesa di San Filippo Neri, il Palazzo Vinci Gigliucci grazie a Enrico Biondi, e Palazzo Caffarini Sassatelli su supporto del prefetto e con migliaia di presenze, secondo gli organizzatori del Fai cinquemila domenica, confermando i risultati di sabato, persone in fila ed in attesa prima di visitare questi siti guidati da giovani guide, studenti che con grande entusiasmo e passione hanno fatto da ciceroni nell’accompagnare e nel guidare con tutte le informazioni del caso i tanti che hanno voluto accogliere questa proposta che si è svolta come sempre a livello nazionale. Il Fai parla di sguardi curiosi, code disciplinate, affluenza record per un weekend di bellezza e di tesori custoditi nei luoghi che viviamo quotidianamente, assieme a quelli conservati all’interno di palazzi di norma inaccessibili ed esclusi alla fruizione libera, diventati per due giorni lo scenario di visite guidate condotti per mano dai volontari del Fondo Ambiente Italiano e dai giovani ciceroni degli istituti che hanno aderito all’iniziativa, iscritti al liceo classico Annibal Caro, all’istituto tecnico industriale Montani, al liceo scientifico Calzecchi Onesti, all’I.T.C. GB Carducci - G. Galilei - indirizzo turistico, all’istituto professionale I.P.S.I.A. Ostilio Ricci - indirizzo meccanica e moda, al liceo artistico statale U. Preziotti - O. Licini di Fermo e all’istituto superiore I.S.I.T.P.S. Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio. Grande successo per mostre e musei, in due giorni si sono registrati ingressi per circa settecento presenze che hanno voluto ammirare il Palazzo dei Priori con l’affascinante Sala del Mappamondo, la mostra su ‘I pittori della realtà’ che sempre più successo e apprezzamenti sta riscuotendo, le Cisterne Romane, i musei scientifici. Tutti aperti i negozi, c’è anche chi si è inventato attrazioni a tema e momenti colorati e emozionanti, come Gianluca Borracci nel suo locale di piazza che ha presentato una bambola capace di distribuire caramelle, un messaggio dolce per la stagione più bella.