Pusher col reddito di cittadinanza Condannato a due anni e mezzo

Subito dopo l’arresto è scattata la procedura per la revoca del sussidio percepito dal giovane fermano. Nella sua abitazione del centro storico non è passato inosservato il viavai di ragazzi per comprare la droga.

Pusher col reddito di cittadinanza  Condannato a due anni e mezzo

Pusher col reddito di cittadinanza Condannato a due anni e mezzo

Nonostante fosse disoccupato e percepisse il reddito di cittadinanza, teneva un tenore di vita fuori dalle righe e questo aveva fatto sospettare che fosse il pusher che riforniva di droga moltissimi giovani di Fermo e del Fermano. Ma non aveva fatto granchè per nasconderlo agli occhi delle forze dell’ordine. Infatti oltre al tenore di vita un po’ troppo elevato per un giovane disoccupato, tra le viuzze del centro si era creato un movimento di persone a dir poco sospetto. Per questo motivo, dopo un’attenta indagine, i carabinieri avevano fatto irruzione in un’abitazione del centro storico, facendo scattare le manette ai polsi dello spacciatore, un 30enne di Fermo che, dopo essere stato rinviato a giudizio, è finito alla sbarra. Il giovane, al termine del processo, è stato condannato a due anni e sei mesi per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Tutto era iniziato quando, da alcuni giorni, i militari dell’Arma avevano notato uno strano andirivieni di ragazzi e ragazze nelle adiacenze di quell’appartamento collocato proprio nel centro storico della città. Dopo i primi accertamenti, i carabinieri avevano deciso di eseguire una serie di specifici servizi, appostamenti e pedinamenti, che avevano consentito di raccogliere determinanti elementi probatori dell’attività illecita del giovane pusher. Così i carabinieri, alle 9 del mattino, avevano deciso di fare irruzione nell’appartamento, al cui interno era stato sorpreso il fermano di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti analoghi.

Nell’immobile erano state rinvenute diverse tipologie di sostanze stupefacenti pronte per lo spaccio. Nel corso della perquisizione erano stati sequestrati circa dieci grammi di eroina, cinque grammi di cocaina, una piccola quantità di hashish e sostanze stupefacenti già confezionate in circa 50 palline in cellophane, accuratamente termosaldate.

Nel corso del blitz dei carabinieri era stato inoltre rinvenuto materiale per il confezionamento della droga e due bilancini di precisione. Il 30enne, immediatamente condotto in caserma, era stato subito dichiarato in stato di arresto e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Fermo. Chiaramente era stata anche avviata la procedura per la revoca del reddito di cittadinanza percepito dal giovane arrestato.

Fabio Castori