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Scuola infanzia Casette: polemiche sul trasferimento a Castellano e gestione Pignotti

Incontro pubblico per chiarire il trasferimento della scuola infanzia Casette. Ex consiglieri criticano la gestione Pignotti.

I tre ex consiglieri: Francesco Tofoni, Maria Mariani e Marco Maria Lucidi

I tre ex consiglieri: Francesco Tofoni, Maria Mariani e Marco Maria Lucidi

Tiene banco la vicenda della scuola infanzia di Casette in via di trasferimento nel plesso di Castellano. Stasera, alle ore 20,45 nei locali parrocchiali ci sarà l’incontro pubblico convocato dall’ex assessore Roberto Greci per fare chiarezza.

Chiarezza e trasparenza vogliono anche i tre ex consiglieri dell’ex maggioranza, Francesco Tofoni, Maria Mariani e Marco Maria Lucidi che, dimettendosi, a giugno hanno fatto cadere l’amministrazione: "Pignotti dice ciò che avrebbe potuto fare se non fosse caduto ma, ormai, ogni sua azione non avrebbe più rispecchiato la volontà dei cittadini suoi elettori, con i quali il rapporto di fiducia era compromesso da tempo, con decisioni discutibili e lontane dai principi ispiratori del mandato, come l’elargizione di contributi facili in una situazione economica complicata, somme chieste ad associazioni e centri anziani, discutibili variazioni urgenti di bilancio".

Sulla materna di Casette "è paradossale che, secondo Pignotti, il problema poteva essere affrontato 6/7 mesi prima della scadenza del contratto (il 31 dicembre). Il tema doveva essere affrontato subito dopo la firma per una pianificazione adeguata".

Ma Tofoni, Mariani e Lucidi chiedono: "Perché il problema non è stato portato in maggioranza già allora? Perché è stato tenuto confinato tra pochi eletti, escludendo il confronto, creando un isolamento decisionale che ha portato ai risultati negativi attuali? L’unico colpevole è Pignotti, e la sua totale incapacità di affrontare i problemi con approccio lungimirante e inclusivo. Ed è grave che si cerchi di addossare le responsabilità a noi. A nostra insaputa Pignotti e il fedele assessore Greci hanno effettuato un sopralluogo nella scuola materna durante il periodo pasquale, tenendoci intenzionalmente all’oscuro di tutto. Come potevamo fare qualcosa se non informati? Ipocrita e privo di fondamento il riferimento di Pignotti al confronto e alla condivisione con scuola, parroco e genitori. Le questioni amministrative, così come le decisioni più importanti, sono sempre state gestite da una cerchia ristretta, con parte della maggioranza messa di fronte al fatto compiuto".

Sui mancati pagamenti per la locazione della scuola si esprimono ancora i tre ex consiglieri dell’ex maggioranza: "E’ assurdo che Pignotti sostenga che il pagamento delle rate non c’è stato perché non sollecitato dal parroco. Pignotti si concentri sul suo incarico in Regione con la speranza che riesca a dimostrare la competenza e la dedizione mancate quando era alla guida della città".

Marisa Colibazzi