REDAZIONE FERMO

Secondo giorno di scuola nella normalità

Il secondo giorno dei bambini della materna di Casette d’Ete nella nuova destinazione ricavata in un’ala del plesso di Castellano,...

Il secondo giorno dei bambini della materna di Casette d’Ete nella nuova destinazione ricavata in un’ala del plesso di Castellano,...

Il secondo giorno dei bambini della materna di Casette d’Ete nella nuova destinazione ricavata in un’ala del plesso di Castellano,...

Il secondo giorno dei bambini della materna di Casette d’Ete nella nuova destinazione ricavata in un’ala del plesso di Castellano, è trascorso senza problemi e i genitori che martedì erano rimasti amareggiati dall’accoglienza che era stata riservata ai loro figli, si sono rasserenati. I piccoli alunni hanno trovato posto nelle rispettive aule: "Abbiamo dovuto farci sentire vista la situazione che abbiamo trovato ieri ma non era giusto che i nostri bambini venissero trattati in quel modo. Tra l’altro, non abbiamo potuto confrontarci neanche con la dirigente scolastica, né contare sul suo supporto nonostante avessimo cercato di contattarla a più riprese e l’abbiamo attesa inutilmente".

Evidentemente, invece, stando a quanto afferma nella comunicazione inviata ieri ai docenti e ai genitori di Casette (che sono rimasti sorpresi nel leggere il contenuto) nel primo giorno di rientro dalle vacanze la dirigente scolastica, Teresa Santagata, in visita alla scuola di Castellano c’era andata, ma in forma privata e riservata. Ma tant’è. Lo afferma la stessa dirigente che, oltre ad esordire sostenendo di comprendere perfettamente le preoccupazioni dei genitori e l’importanza di garantire un ambiente sicuro e ben organizzato per tutti i bambini, informa che "le insegnanti accoglieranno i genitori il 18 gennaio dalle 16 alle 19, per far visitare gli ambienti scolastici e le classi dei propri figli. Nella giornata di martedì sono stata nel plesso per verificare la situazione e garantire il corretto svolgimento delle attività" per poi concludere: "Apprezziamo la vostra pazienza e comprensione mentre lavoriamo per migliorare l’organizzazione", allegando immagini delle quattro classi, stavolta regolarmente approntate, a conferma che tutto va bene.