Sulle spiagge del Beach Volley. La Repubblica Ceca giura fedeltà

Ben 160 giovani potranno allenarsi all’aperto, per il nono anno di fila scelta Lido di Fermo .

Sulle spiagge del Beach Volley. La Repubblica Ceca giura fedeltà

Sulle spiagge del Beach Volley. La Repubblica Ceca giura fedeltà

"Le palme che vedete sulla maglia non sono quelle di Miami, ma di Lido di Fermo": parola dell’assessore al turismo Annalisa Cerretani e dell’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini nel presentare il Beach Volley della Repubblica Ceca, che, ormai da qualche giorno, è di stanza presso la località balneare fermana. "Su venti anni di attività nel centro Italia – ha dichiarato l’assessore Scarfini – per gli atleti e le atlete ceche, si tratta del nono anno consecutivo sulla nostra spiaggia. Un mese di allenamento, da ripetersi in settembre, che rappresenta l’occasione di ottimizzare la preparazione tecnica per loro, di destagionalizzare il turismo per noi. Avranno a disposizione otto campi sul tratto di spiaggia libera, di cui quattro attrezzati dal comune (rimarranno di libera fruizione durante l’estate, ndr) e gli altri dagli chalet ‘Doppio Zero’ e ‘Tre Fratelli’: oltre che all’Asite per il grande lavoro di manutenzione svolto per l’intero anno, un ringraziamento va alle famiglie Vallorani e Casturà". In rappresentanza di uno sport molto in voga nel Paese dell’Europa centrale, 160 giovani dai 14 ai 25 anni avranno la possibilità di allenarsi all’aperto diversamente da come sono abituati a fare durante l’anno nelle loro nazione per via delle differenti condizioni climatiche.

"I ragazzi saranno impegnati anche in tornei internazionali – ha spiegato Simone Sabbatini presidente di Open Beach Marche che ha sede a Marina di Altidona – domenica scorsa ad esempio, fino a notte fonda, si sono sfidate ben 38 coppie maschili e 20 femminili: numeri importanti che fanno del territorio, un punto di riferimento per tutti i giocatori e gli appassionati italiani di beach volley".

Parla della stagione estiva alle porte, l’assessore Cerretani, della vivacità del luogo in cui vive e che sente ancor più ‘suo’ da quando tre anni fa ha iniziato a collaborare con il collega dando slancio al turismo sportivo grazie al supporto di associazioni e privati, come il villaggio ‘Riva dei Pini’ dove i giovani sono alloggiati. "Lido Di Fermo per noi è una seconda casa – ha concluso Milos, responsabile della delegazione sportiva ceca – agli atleti agonisti che sono già qui, si aggiungeranno quelli del settore giovanile e, verso la parte finale del soggiorno, anche le famiglie. Qui ci troviamo bene più che in ogni altra parte del mondo: sono cresciute strutture e accoglienza; con esse, siamo cresciuti anche noi sotto ogni punto di vista".

Gaia Capponi