
In Duomo la premiazione della settima edizione che ha visto trionfare l’opera di piazza. Matteotti, più social i ragazzi del Ricreatorio San Carlo e applausi ai residenti di via Clelio Sabino.
Un viaggio tra i presepi, le tradizioni di famiglia, le preghiere sparse nel cuore della città. Era il senso del concorso ‘Svicolando tra i presepi a Fermo 2024’, organizzato dalla parrocchia San Domenico e dalla contrada San Martino per esaltare l’antica tradizione presepiale ed allo stesso tempo continuare ad annunciare la gioia di un Dio che si incarna in un bambino. Protagonisti, i vicoli della città di Fermo, che di anno in anno si riempiono sempre più di presepi.
Nei giorni scorsi in Duomo la premiazione della settima edizione, ventiquattro le famiglie che hanno accolto l’invito: i volenterosi partecipanti, ogni anno sono invitati ad allestire una Natività, seguendo la propria fantasia e il proprio gusto, in una finestra, nicchia o porta, che sia visibile dalla strada, così da rendere spettatore qualsiasi passante. Le premiazioni, assegnate grazie alla somma dei voti espressi da una giuria composta da due persone scelte dalla Contrada San Martino, due scelte dalla Parrocchia San Domenico, con l’aggiunta dei voti del Parroco don Michele Rogante.
Il premio per il "Presepe più social" è andato ai ragazzi del Ricreatorio San Carlo, che hanno allestito una natività all’interno di un pallone da calcio. Il premio per "La via dei Presepi", è andato ai residenti di Via Clelio Sabino. Il podio: al terzo posto si classifica il presepe di via don Ernesto Ricci; al secondo posto il presepe allestito in Via Roma 24 ed al primo posto, si classifica il presepe allestito in Piazza Matteotti 5.
Dopo le premiazioni e le foto di rito, la contrada san Martino, con il Priore Alessandro Montagnoli, ha voluto fare un dono ai partecipanti: una statuina del presepe a tutti coloro che hanno voluto arricchire ed abbellire la città anche in questo Natale 2024. La festa si è conclusa con l’appello di don Michele Rogante, parroco di San Domenico che si è augurato che "dal prossimo Natale sarebbe bello se tutti si impegnassero ad "adottare una finestra": un modo simpatico per incentivare l’allestimento di Presepi".