Truffa fondi Covid, incassano 250.000 euro: denunciati 3 dirigenti di una società sportiva a Fermo

La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza di Fermo. I contributi del decreto "Cura Italia" erano destinati a 50 tesserati che invece non hanno mai percepito nulla

La Guardia di Finanza in azione

La Guardia di Finanza in azione

Fermo 29 marzo 2023 - Hanno incassato illecitamente oltre 250.000 euro di indennità previste dal decreto “Cura Italia” per il covid, mentre in gran parte spettavano ai giovani sportivi tesserati. La scoperta è stata fatta dagli investigatori del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Fermo, che hanno denunciato alla Procura della Repubblica tre dirigenti di una società dilettantistica sportiva fermana per i reati di falsità materiale commessa da privato e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

L’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle scaturisce da anomalie rilevate sui cassetti fiscali di diversi giovani associati ad un’importante associazione sportiva dilettantistica del Fermano, nei quali risultava presente una certificazione unica emessa nei loro confronti dalla Sport e Salute Spa riguardante l’erogazione di una somma riconducibile al contributo, tuttavia mai richiesto né percepito.

Come noto, con il decreto legge del 17 marzo 2020, il cosiddetto “Cura Italia”, sono stati previsti e stanziati una serie di contributi statali per il sostentamento di alcune categorie professionali che, a causa della crisi pandemica e delle conseguenti limitazioni adottate, hanno conosciuto una forte battuta d’arresto e, in alcuni casi, una vera e propria sospensione delle attività, comprese le società sportive. Tra queste l’associazione sportiva fermana finita nel mirino dei finanzieri. Gli accertamenti eseguiti su delega della Procura della Repubblica di Fermo hanno svelato un ingegnoso sistema posto in essere dall’associazione sportiva, che avrebbe presentato l’istanza per l’accesso al beneficio in nome e per conto di oltre 50 collaboratori sportivi, totalmente inconsapevoli.