ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Truffe on line, cinque denunce nel Fermano

È l’ultima frontiera della criminalità che si muove tra raggiri e imbrogli, approfittando appunto delle opportunità della rete

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Fermo, 10 febbraio 2023 – La truffa corre sul web. È la nuova frontiera della criminalità che si muove tra raggiri e imbrogli, approfittando appunto delle opportunità della rete, tante le persone che finiscono nel mirino organizzazioni pronte a spillare denari ai malcapitati. Ben cinque le denunce dei carabinieri nella provincia di Fermo, solo nei giorni scorsi, per altrettante storie diverse tra loro ma con un fondamento comune, l'imbroglio via web.

La prima vede protagonista una donna 40enne della provincia di Caserta. C'è voluta una attenta indagine da parte degli uomini dell'Arma che hanno scoperto gli sms falsi inviati dalla donna che fingeva di scrivere per conto della banca di riferimento della vittima, per comunicare la presenza di operazioni fraudolente, fornendo al contempo un link dove accedere e inserire dati della carta di credito per ottenere i rimborsi. La vittima ingenuamente ha fornito i dati richiesti per ben sei volte non accorgendosi in realtà di aver operato sei bonifici per un totale di seicento euro a vantaggio della truffatrice.

Altra truffa a Porto San Giorgio dove i carabinieri della Stazione hanno individuato e denunciato per truffa un giovane di 23 anni originario di Fermo il quale, all’interno di un centro scommesse del posto, stava facendo svariate giocate virtuali, per le corse di cani e cavalli ma anche con i gratta e vinci accumulando in poco tempo un debito pari a ventiduemila euro.

Alla richiesta del gestore di saldare il conto, il giovane ha finto di effettuare dal proprio telefono un bonifico di trenta mila euro chiedendo anche di continuare a giocare sino al raggiungimento della cifra. Purtroppo il bonifico era solo un raggiro e alla fine il giovane veniva allontanato e allertati i carabinieri. Ancora a Montegranaro i militari della stazione hanno denunciato per truffa in concorso un 45enne dell’Umbria e un marocchino 40 enne, entrambi noti alle forze dell’ordine. I due si sono resi responsabili della ben nota truffa del Postamat. Simulando interesse per l’acquisto di merce oggetto di inserzione sul noto sito subito.it da parte dell’ignara vittima, i due inducevano la stessa con vari raggiri a versare sul loro conto ben 1.700 euro mentre la parte offesa, nel compiere le operazioni suggerite, era convinta di ricevere quella somma sul suo conto Poste. Un altro episodio si è tenuto invece a Monte Urano dove i Carabinieri, a seguito di varie denunce ricevute hanno avviato accurate indagini denunciando per truffa continuata un uomo del posto, noto per altri precedenti. L’uomo aveva incassato ottocento euro quali premi assicurativi per finte polizze auto che lo stesso aveva proposto alle vittime.

Sempre a Montegranaro altra truffa subita da un 20enne del posto che aveva versato la caparra per l’affitto di un appartamento per universitari a Perugia, circa 300 euro, attraverso contatti sul social Facebook. In realtà si trattava di una truffa messa in piedi da un milanese, classe 1977, che aveva addirittura concordato un appuntamento a Perugia per far visionare l’appartamento, che subito dopo però si era reso irreperibile. Sempre più frequenti e sempre più elaborate dunque le truffe on line, i carabinieri raccomandano di fare attenzione quando si gira in rete, diffidando da acquisti molto convenienti e facili guadagni.

Spesso si tratta di truffe o di merce rubata. È bene anche non partecipare a lotterie non autorizzate e non acquistare prodotti miracolosi o oggetti presentati come pezzi d’arte o di antiquariato se non si è certi della provenienza, così come non si deve mai accettare in pagamento assegni bancari da persone sconosciute.