Scelte tre dimore antiche per celebrare i matrimoni

Porto San Giorgio, oltre al teatro comunale e la Rocca Tiepolo si sono aggiunte le location di Villa Santa Maria al Poggio, Villa Bonaparte e Villa Clarice

Nuove location per il matrimonio (foto generica)

Nuove location per il matrimonio (foto generica)

Porto San Giorgio (Fermo), 22 marzo 2024 – Individuate dall’amministrazione comunale in città tre dimore antiche da poter utilizzare come sedi per la celebrazione dei matrimoni in rito civile, come alternativa alla casa municipale - Quindi location prestigiose, belle e dotate di un certo fascino, che potrebbero piacere agli sposi prestandosi anche ad allestimenti scenici di grande attrazione.

Attualmente i luoghi adibiti ai matrimoni in alternativa alla sede civica sono il teatro comunale e la Rocca Tiepolo. Da ieri si sono aggiunte Villa Santa Maria al Poggio, Villa Bonaparte e Villa Clarice. Sono le ville che hanno accettato di dare ospitalità alle cerimonie nuziali oltreché ad altre iniziative tra cui la visita dei turisti con la manifestazione estiva che va sotto il nome di “Mercoledì del turista”.

Vi sono altre ville, quali Salvadori e Montanari Rosati, che non hanno dato la disponibilità / ai matrimoni ma continueranno a collaborare con i mercoledì del turista. I titolari delle tre dimore ville in cui si potrà svolgere la cerimonia dello scambio degli anelli sono stati convocati ieri in Municipio per sottoscrivere la relativa convenzione con il Comune e lo hanno fatto in concomitanza con una conferenza stampa, coordinata dal dirigente Carlo Popolizio e funzionale a far conoscere l’iniziativa fuori dal Palazzo.

“La giunta municipale – Spiega Popolizio – ha deliberato per sottoscrivere l’accordo con le ville e chiedere il nulla osta alla prefettura”, Chi per sposarsi volesse utilizzare una delle su nominate location deve versare al Comune 500 euro, mentre per quanto riguarda il resto quali l’affitto ed eventuali altri servizi dovranno vedersela tra privati; “Disporre di così tante ville storiche è un vanto per la nostra città” sottolinea l’assessore Alessandra Petracci.

Giuseppe Amici è il proprietario di villa Clarice; “La Villa ha l’ingresso sulla strada nazionale ma poi si articola in un grande parco. Questa città ha come prerogativa di disporre di una serie di ville antiche ottocentesche, Bisogna dare atto ai proprietari che le vivono e le mantengono”.

Per Villa Maria al Poggi sono intervenuti a sottoscrivere la convenzione i giovanissimi fratelli Chiara e Francesco Mazzoni; “La villa fu acquistata nel 1992 da nonno Francesco; Quello che ci piace di questo progetto è la condivisione degli spazi con il paese”, Soddisfatta di aver portato felicemente al termine il progetto l’assessore alla cultura, Carlotta Lanciotti; “Sono ville entrate nel circuito Fai, che rispondono alle nostre chiamate e collaborano con il Comune”.