Yuasa da mille e una notte. Ora in palio c’è la Coppa

Nel prossimo weekend a Cuneo si giocherà anche il titolo nella final four. Il pass staccato con il successo contro Cantù. Grottazzolina al settimo cielo.

Yuasa da mille e una notte. Ora in palio c’è la Coppa

Yuasa da mille e una notte. Ora in palio c’è la Coppa

Un altro successo, l’ennesimo di una stagione incredibilmente ricca per la Yuasa Battery che nel prossimo weekend a Cuneo si giocherà anche la Coppa Italia di A2 nella final four. Il pass è stato staccato con il successo di ieri contro Cantù in gara2 dove bastavano appena due set vinti per andare a Cuneo.

Soddisfatto coach Massimiliano Ortenzi (foto): "Eravamo preoccupati prima della gara. Tutti e due i palleggiatori avevano la febbre ma non sapevamo se recuperavano e riuscivano a stare in campo. Inizialmente siamo partiti bene ma poi abbiamo sbagliato troppo al servizio e qualche cambio palla che ci è costato il primo parziale con Cantù che ha fatto meglio. Poi abbiamo preso ritmo in battuta e muro, abbiamo condotto sempre noi: siamo stati bravi a essere puntuali e precisi, senza mai strafare e cercare soluzioni utili per la squadra. Dobbiamo essere contenti per questo cammino. Inoltre chi ha giocato lo ha fatto al meglio, chi ha giocato meno lo ha fatto nel migliore dei modi. Arrivare in fondo a tutto era un obiettivo (final four di Coppa Italia e finalissima di Supercoppa in casa il 19 maggio, ndr) e ci siamo riusciti, non era scontato. La final four è un premio e andiamo a giocarla con una stella sul petto: giochiamo per godercela e divertirci perché ce lo meritiamo. Speriamo che la distanza, non fermi il nostro pubblico: sentiamo il loro calore. Speriamo che riescano ad organizzarsi, noi cercheremo di fare il nostro meglio. Il 20 poi ci sarà la festa in piazza ed è giusto perché non c’è stato ancora tempo. Vada come vada è giusto che tutti si godano e ci godiamo un momento di grande festa".

E’ stata anche la giornata speciale per l’esordio di un canterano come Diego Foresi, classe 2007, entrato nel tripudio ghenerale del quarto set: "Si è messo a disposizione – sottolinea il coach - per permetterci di lavorare al meglio. Un ragazzo straordinario cui auguro che in queste categorie non ci sia solo come comparsa ma le possa vivere da protagonista". Effettivamente emozionato il giovane talento di casa: "E’ stato bellissimo e con compagni cosi è anche meglio, campioni in campo e non solo. Sono sempre stato a mio agio con loro, ringrazio tutti staff e squadra. Un’emozione incredibile - sottolinea il giovane talento fatto in casa - per me, mi ripaga del lavoro fatto. Essere entrato in casa è una marcia in più e il pubblico si è fatto sentire. La doccia gelata a fine gara è simbolo che qualcosa ci sarà da fare per la squadra (sorride, ndr)".