Accesso per i disabili all’Abbazia di Pomposa

I lavori hanno puntato a migliorare la sicurezza di tutto il complesso e rendere fruibili gli spazi.

Accesso per i disabili  all’Abbazia di Pomposa

Accesso per i disabili all’Abbazia di Pomposa

L’Abbazia di Pomposa e il complesso pomposiano sono stati interessati da una serie di interventi utili al miglioramento delle condizioni di accessibilità e di sicurezza di tutto il sito. Svolti i lavori necessari per il superamento delle barriere architettoniche che hanno visto la realizzazione di una serie di rampe in legno e in acciaio per superare tutti i dislivelli presenti che per accedere agli spazi del Capitolo, Refettorio, sala Stilate e Palazzo della Ragione, ma anche all’interno dell’Abbazia stessa. La rampa collocata di fronte all’atrio garantisce ora l’accesso a tutti ed il piano di calpestio è realizzato in cocciopesto, materiale riccamente presente nel complesso pomposiano e in tutta architettura della valle del Po sin dal medioevo, in quanto facilmente reperibile. "Esso ci fa abbassare lo sguardo, in un moto di humilitas che rimanda alla terra, dalla quale l’argilla proviene - spiega la direttrice Serena Ciliani - e pone l’accento sul percorso, sui milioni di passi che nei secoli si sono mossi verso la chiesa abbaziale, punto fermo in una contrada instabile, meta dei pellegrini, ristoro dei viandanti. Interventi anche per la sicurezza del sito col completamento e aggiornamento dell’impianto rilevamento incendi, Inoltre per poter accogliere in maniera adeguata gli eventi e le conferenze che si terranno tra la primavera e l’estate all’interno del Complesso pomposiano la Sala delle Stilate è stata dotata di nuove sedie e di un nuovo impianto audio-video. Il direttore dei musei statali dell’Emilia Romagna Giorgio Cozzolino precisa come "le Gallerie Estensi attualmente sono un Polo museale articolato su 5 sedi in 3 città che ha una sua ragion d’essere nell’impronta storica e culturale che la Signoria degli Este ha lasciato nei sui territori. Il nuovo Polo autonomo ferrarese restituirebbe la centralità a Ferrara con una struttura identitaria costituita dalle formidabili dimore e collezioni che ne fanno una delle capitali del Rinascimento". Infine non meno bello è l’abbellimento floreale da parte del comune in tutte le aiuole con viole multicolori.

cla.casta.