Novantamila presenze turistiche in più rispetto al 2024, con numeri ancora una volta superiori ai due milioni. Numeri, quelli forniti dall’assessore Emanuele Mari nella seduta del Tavolo del Turismo di Comacchio di giovedì scorso, che riflettono una crescita notevole e strutturale per il settore sulla costa, con la sua proposta variegata: dal balneare, ai musei, passando per l’escursionismo e il turismo green. Risultati che, come sostenuto dal sindaco Pierluigi Negri, rendono merito all’importante lavoro "dei nostri operatori privati, nonostante le grandi difficoltà, e a quello di questa amministrazione, che da anni sta lavorando intensamente in sinergia con loro e con la Regione per favorire l’offerta turistica del nostro territorio, che è molto variegata. In questi ultimi anni Comacchio è stata insignita di importanti riconoscimenti sulla stampa internazionale, ad esempio dal Times di Londra, e il recente ottenimento del titolo di città va a corroborare questa attività mirata a conquistare risultati turistici sempre migliori". E nel corso del tavolo che ha avuto ospite l’assessore regionale Roberta Frisoni (nel tondo) e ha visto una platea di rappresentanti delle associazioni degli operatori del settore, si è parlato anche di prospettiva.
La presidente di Po Delta Tourism Patrizia Guidi, infatti, ha illustrato le future linee guida di diffusione del prodotto turistico comacchiese, balneare e non solo, in particolare nell’ambito delle pubbliche relazioni e delle campagne di comunicazione, da rivolgersi sia sui mercati esteri che su quello italiano. Di grande rilevanza nel tema della destagionalizzazione, poi, la valenza turistica dello sport all’aria aperta. Analogamente, la coordinatrice di Destinazione Turistica Romagna Chiara Astolfi ha sottolineato la piena collaborazione in atto con tutti gli attori istituzionali e gli operatori, evidenziando le varie azioni in corso e in programmazione. Internazionalizzazione e sostenibilità sono stati i focus su cui ha puntato il direttore di Apt Servizi Emilia-Romagna Emanuele Burioni, che ha altresì esposto le modalità del nuovo cruscotto digitale di raccolta dati al fine di interpretare in tempo reale i flussi turistici.
L’assessore regionale Frisoni, ha evidenziato come "Comacchio e il Ferrarese, con il parco del Delta del Po, hanno moltissimo da offrire a coloro che cercano nella vacanza un’occasione per vivere a stretto contatto con la natura: paesaggi di straordinaria bellezza, luoghi che sono un concentrato unico di biodiversità. Per un’offerta turistica di elevata qualità e davvero a 360 gradi, in cui al turismo verde e slow si aggiungono il cicloturismo, il comparto balnare e le opportunità legate al patrimonio artistico, culturale e archeologico". Punti di forza da mettere a valore e opportunità importante per creare occasioni di crescita e sviluppo sul territorio, e la Regione è pronta a lavorare a fianco delle istituzioni locali e degli operatori economici.
Valerio Franzoni