Bullo senza freni, studenti fuori da scuola per protesta

Episodio di bullismo scuola media Ferrarese: alunno aggredito, sit-in di protesta, genitore denuncia. Richiesta intervento deciso.

Bullo senza freni, studenti fuori da scuola per protesta

Bullo senza freni, studenti fuori da scuola per protesta

Ha destato grande impressione, nel Ferrarese, l’episodio di bullismo che si è verificato venerdì in una scuola media della provincia: un alunno della classe prima è stato aggredito da un compagno di classe più vecchio di lui, che lo ha sbattuto sul banco procurandogli una ferita giudicata guaribile in dieci giorni. Un gesto violentissimo che ha indotto il professore presente in aula a chiamare il 118 e i carabinieri. Ieri mattina davanti alla scuola si è svolto un sit-in di protesta e solidarietà: gli alunni – una cinquantina, alcuni con i genitori – si sono rifiutati di entrare in classe, si sono seduti per terra all’ingresso e hanno manifestato il loro disagio e vicinanza alla vittima della violenza. L’obiettivo? Chiedere che venga trovata una soluzione, perché l’autore della violenza, avvenuta davanti a tutti, è da tempo che crea problemi, non solo al compagno.

"Già a novembre la situazione si era delineata in modo chiaro – racconta il genitore della vittima che ha presentato denuncia ai carabinieri –. Il ragazzo, spalleggiato da un altro ragazzino, aveva preso di mira mio figlio, che era il più piccolo ed è terrorizzato. Ho presentato denuncia a novembre, ma incredibilmente non è successo niente. Sono passati quattro mesi e siamo punto e a capo". Il genitore però non si è perso d’animo e ha presentato una seconda denuncia all’Arma. "E’ una situazione sfuggita di mano – continua il genitore –. Quel ragazzo pachistano ha addirittura inviato un video porno a mio figlio e minaccia anche gli altri compagni di classe, che sono tutti intimiditi. Serve un intervento deciso e un esempio". Franco Vanini