Oggi, iI Teatro Comunale vuole rendere omaggio a uno dei più grandi fotografi di teatro di tutti i tempi, Maurizio Buscarino, inaugurando un’esposizione fotografica dedicata ai suoi lavori ed incentrata su Tadeusz Kantor uno dei più importanti artisti e riformatori del teatro novecentesco. Alle 18, al Ridotto del Teatro, si terrà la conferenza dal titolo Riflessione sull’opera fotografica di Maurizio Buscarino cui interverranno Marco Gulinelli, assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Moni Ovadia, direttore generale della Fondazione Teatro Comunale e Giuseppina Benassati, studiosa e ricercatrice esperta nei temi della catalogazione e della valorizzazione della fotografia. A seguire, nella Sala Prove 1 del Teatro, verrà inaugurata alla presenza dell’autore, la mostra dal titolo Ho conosciuto Kantor. Maurizio Buscarino: "Due persone che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del Teatro - spiega l’Assessore alla Cultura Marco Gulinelli –. Buscarino, è stato capace di catturare l’essenza drammatica e poetica delle rappresentazioni teatrali attraverso i suoi scatti. Maurizio Buscarino e Tadeusz Kantor ci hanno donato un’eredità artistica di inestimabile valore che la Fondazione Teatro Comunale Abbado ha colto come un’opportunità importante acquisendo 51 stampe di fotografie di Buscarino proprio per allestire questa mostra a lui dedicata, oltre a 198 file in alta definizione di fotografie relative all’opera di Kantor che vanno dal 1978 al 1995". La mostra comprende cinquantuno opere fotografiche dedicate dall’Autore stesso a Tadeusz Kantor uno dei più importanti artisti e riformatori del teatro novecentesco, creatore del leggendario teatro Cricot 2, con il quale Buscarino ebbe un rapporto straordinario. Il materiale non solo sarà utilizzato all’interno della mostra ma anche per l’uso in proiezione nella performance di e con Moni Ovadia di domani alle 21, dal titolo: Kantor. Il rango più basso, drammaturgia e mise en espace di Elisa Savi.
Le fotografie saranno esposte nella Sala Prove 1 del Teatro Comunale dal 26 settembre al 27 ottobre. Apertura dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
re. fe.